Se hai debiti con l’Inps sei più fortunato degli altri: ecco cosa puoi fare subito, molti se lo sognano

Hai debiti con l’Inps? Non disperare: sei più fortunato degli altri. Infatti puoi fare una cosa che molti si sognano. Vediamo subito in cosa consiste questo privilegio.

Solo la parola “debiti” fa tremare la maggior parte di noi. Nessuno infatti vuole avere debiti in sospeso, men che meno con l’Agenzia delle Entrate o, peggio ancora, con l’Inps. Infatti i debiti, da che mondo è mondo, portano dritti verso la strada del pignoramento.

uomo che sorride ed esulta con le braccia in alto
Se hai debiti con l’Inps sei più fortunato degli altri: ecco cosa puoi fare subito, molti se lo sognano/Abruzzo.cityrumors.it

Possono pignorarci la nostra automobile ma anche lo stipendio, il conto corrente e persino la nostra prima casa anche se viviamo lì con i nostri bambini. Insomma un incubo che nessuno si augura di vivere. Eppure non tutto il male viene per nuocere e non tutti i debiti devono destare preoccupazione.

Di questi tempi avere debiti con l’Inps potrebbe essere pure un bene: infatti chi ha dei conti in sospeso con l’Istituto di Previdenza Sociale potrà beneficiare di un privilegio che la maggior parte delle persone sogna ad occhi aperti. Di cosa si tratta? Non lo immaginerete mai.

Hai debiti con l’Inps? Allora vai in pensione prima

Il sogno della maggior parte dei lavoratori è quello di accedere alla pensione con qualche anno di anticipo rispetto ai 67 anni attuali, stabiliti dalla Legge Fornero. Non è semplice però riuscire ad uscire dal lavoro definitivamente prima di aver raggiunto tale soglia. Ebbene chi ha debiti con l’Inps può riuscirci un po’ più facilmente.

uomo che sorride
Hai debiti con l’Inps? Allora vai in pensione prima/Abruzzo.cityrumors.it

Chiariamo subito che fare debiti non significa sempre e necessariamente essere dei furbetti che non vogliono pagare. Spesso, soprattutto con l’attuale costo della vita, ci si trova ad accumulare debiti perché non si riesce a pagare tutto ciò che si dovrebbe con il proprio stipendio. In queste situazioni può succedere, ad esempio, che un libero professionista non riesca a stare al passo con l’Inps e non riesca, dunque, a pagare tutti i contributi con regolarità.

Ma con la rottamazione Quinquies messa in campo dal Governo di Giorgia Meloni, sarà possibile recuperare gli anni di contributi che non sono stati pagati e, quindi, recuperandoli, si potrà anche accedere prima alla pensione. Se, ad esempio, pagando i miei debiti recupero di botto 5 anni di contributi e arrivo a 41 anni, se ho 62 anni posso accedere alla pensione con Quota 103.

Leggi anche: Pensioni, non gioire troppo per la quattordicesima: quest’anno l’Inps può chiedertela indietro 

Rottamazione Quinquies e pensione anticipata: ecco come funzionerà

La rottamazione Quinquies permetterà a molte persone di accedere prima alla pensione recuperando i contributi che non sono stati versati. Si tratterà di una rottamazione molto diversa dalle precedenti. Vediamo come funzionerà.

sagoma di legno di un uomo anziano sopra delle monete
Rottamazione Quinquies e pensione anticipata: ecco come funzionerà/Abruzzo.cityrumors.it

Fare debiti è un incubo ma, per fortuna, il Governo apre le porte e dà una possibilità a coloro che vogliono regolarizzare la propria posizione. La rottamazione quinquies non è ancora Legge ma già indica la direzione dell’Esecutivo: sarà particolarmente vantaggiosa per artigiani, commercianti, professionisti e autonomi i quali avranno la possibilità di recuperare – anche pagando fino a 120 rate –  anni di contributi non versati utili per andare prima in pensione.

Leggi anche: Bonus bollette luce e gas, a luglio arrivano 200 euro: ma solo se fai questo, rischi di perdere i soldi 

Saranno inclusi anche quei contributi che sono già passati alla “fase esattoriale” : anche questi potranno essere sanati in modo da permettere ai soggetti interessati di soddisfare più agevolmente i requisiti per la pensione di vecchiaia o per qualche opzione di  pensione anticipata. Naturalmente resta salvo l’obbligo di rispettare tutte le scadenze in quanto i contributi verranno recuperati solo dopo aver saldato i propri debiti fino all’ultimo centesimo. 

Gestione cookie