A luglio arrivano i 200 euro del bonus bollette luce e gas. Il beneficio verrà dato solo a chi fa un passaggio molto importante: ecco tutti i dettagli.
L’argomento utenze è sempre molto caldo in Italia, ma per fortuna il mese di luglio 2025 porta con sé buone notizie per alcune famiglie italiane in merito a luce e gas. Non solo debutta lo “scontrino dell’energia”, un documento pensato per aiutare i consumatori a comprendere meglio le spese mensili, ma partono anche i primi pagamenti dell’attesissimo bonus bollette da 200 euro.

Ricordiamo che l’incentivo in questione è stato introdotto dal governo con un decreto specifico che è stato approvato nel mese di febbraio scorso. È una misura straordinaria che ha l’obiettivo di contrastare il caro energia, affiancandosi quindi al bonus sociale che già è in vigore da diverso tempo. Si tratta di un beneficio che non spetta a tutti, ma solo a una parte della popolazione con un determinato reddito Isee, ma andiamo a vedere nel dettaglio di cosa si tratta, come fare domanda e cosa fare per ottenerlo.
Bonus bollette da 200 euro: come funziona e a chi spetta
Con il decreto bollette (decreto legge n. 19 del 2025) l’esecutivo ha deciso di introdurre il bonus 200 euro. Si tratta di un contributo straordinaria che si va ad aggiungere al bonus sociale. Quest’ultima misura è rivolta alle famiglie con un Isee inferiore a 9.530 euro, mentre per le famiglie numerose il limite reddituale è stato fissato a 20.000 euro.

In pratica, alle famiglie con un Isee da 0 a 25.000 euro hanno diritto a un contributo di 200 euro una tantum, ma solo su una sola utenza, quindi di una fornitura di luce, gas e acqua. Coloro che già beneficiano del bonus social, i 200 euro sono stati già riconosciuti a partire dal mese di aprile 2025. I due aiuti, per chi non lo sapesse, sono cumulabili tra di loro ma fino a un massimo di 500 euro.
Il beneficio viene riconosciuto sotto forma di sconto in bolletta, quindi alla somma da pagare verranno scalati i 200 euro dovuti. Per ottenere l’incentivo, non bisogna fare la domanda, proprio come quello sociale. È uno sconto che si applica automaticamente a tutti coloro che soddisfano i requisiti. Tutto ciò che bisogna dimostrare è avere un Isee in corso di validità che sia pari o inferiore a 25.000 euro per godere dello sconto.
Coloro che non beneficiano del bonus social, devono presentare una Dichiarazione sostitutiva unica (DSU) per ottenere l’Isee aggiornato, questo passaggio è di enorme importanza, perché il rischio è perdere il beneficio se si ha diritto a riceverlo.
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Bonus bollette da 200 euro: quando bisogna aggiornare l’Isee
Dal mese scorso, ovvero da giugno 2025, il Sistema Informativo Integrato (SII) sta iniziando a individuare tutti gli intestatari delle bollette che hanno diritto al bonus. I primi pagamenti partono a luglio, ma per coloro che devono ancora aggiornare l’Isee potrebbero vedere la somma arrivare più in là. I fornitori, dopo aver ricevuto la comunicazione, hanno tempo 3 mesi per applicare lo sconto.

Proprio per questo motivo, il bonus potrebbe arrivare in bolletta non prima di settembre. Questo almeno se si aggiorna subito l’Isee e se questo non supera i 25.00 euro per famiglia. Come è stato comunicato da Arera, l’INPS si può prendere di tempo fino a gennaio 2026 per inviare al SII tutti i dati delle famiglie che soddisfano il requisito. Quindi l’Isee può essere aggiornato anche più in là, ma comunque è meglio farlo subito.
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Ricordiamo, inoltre, che dal 1° luglio 2025 ci saranno una serie di cambiamenti importanti per quanto riguarda le bollette di luce e gas, questo perché Arera ha introdotto delle nuove regole, che sono state pensate per essere più trasparenti, ovvero più chiare e leggibili per gli utenti.