Dopo alcune settimane di illazioni, anche Brian May reagisce alle voci che attribuiscono a Freddie Mercury una figlia segreta. Il chitarrista dei Queen rompe il silenzio su alcune rivelazioni contenute in un nuovo libro biografico.
È uno dei casi letterari esplosi in Inghilterra nel corso del 2025, ed è sicuramente una delle indiscrezioni più clamorose di questi ultimi mesi.

Niente meno che la notizia di una figlia che Freddy Mercury avrebbe avuto in gran segreto e al di fuori delle relazioni note, su tutte quella con la sua erede e fidanzata storica prima Mary Austin.
Freddie Mercury e la figlia segreta
Il fatto che questa vicenda venga fuori solo ora, a più di trent’anni dalla morte del leggendario cantante dei Queen, e che sia anche la vicenda portante di un’autobiografia ha alimentato molti dubbi sulla veridicità della storia. Ma non c’è alcun dubbio che Love, Freddie. biografia in uscita a settembre firmata da Lesley-Ann Jones, sia destinata a fare discutere gettando ombre su quella che è stata la vita straordinaria del cantante e generando dubbi anche in chi ha conosciuto da vicino Mercury.
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Lesley-Ann Jones è nota per altre opere dedicate alla band e sostiene che Freddie avrebbe avuto una figlia nel 1976, identificata solo con l’iniziale B e che le abbia lasciato in eredità diciassette diari personali scritti a mano. A oggi B non si è mai rivelata pubblicamente e non ci sarebbero mai state richieste nemmeno di carattere economico di fronte alla formidabile eredità che il cantante ha lasciato e della quale hanno beneficiato i genitori, scomparsi anni fa, la sorella Kashmira (73 anni), il suo ultimo compagno Jim Hutton, scomparso nel 2010 a 61 anni oltre ovviamente a Mary Austin cui è andato gran parte del patrimonio del cantante, oltre alla meravigliosa tenuta di Garden Lodge a Notting Hill che da qualche mese è stata sgomberata e risulta essere in vendita.
Trent’anni dopo la morte
La storia, che è indubbiamente clamorosa, arriva a un anno di distanza dalla decisione di Mary Austin di liquidare le collezioni di Mercury, andate all’asta con un risultato economico straordinario, che andranno ad alimentare la fondazione che porta il nome del cantante e che continua a sostenere le numerose cause benefiche che per disposizione testamentaria dovevano continuare a vivere anche dopo la sua morte.
In Inghilterra in questi ultimi giorni si parla moltissimo di questa vicenda, che è diventata argomento di discussione tra talk show e salotti. A intervenire è anche Brian May, chitarrista e storico compagno di palco di Mercury, che ha commentato le rivelazioni con una frase secca: “Ma ci credete davvero?”.
A riportarla è stata la moglie di May, Anita Dobson, che ha raccontato al giornalista del Mirror come, leggendo il libro, sia rimasta interdetta: “Ho chiesto a Brian: ‘Lo sapevi?’, e lui mi ha risposto: ‘Perché, tu ci credi?’”.
Brian May: dubbio, affetto e cautela
La replica di May, seppur indiretta, ha il peso di una dichiarazione ufficiale. L’uomo che ha condiviso decenni di musica e vita con Mercury sembra dubitare fortemente che un dettaglio così importante possa essere sfuggito a chi ha conosciuto Freddie nel profondo.
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Secondo quanto riferisce Anita Dobson, il chitarrista ha accolto le notizie con stupore ma soprattutto con un velo di ironia. Una reazione comprensibile da parte di chi ha visto nascere e crescere il mito dei Queen, e sa quanto poco spazio Mercury concedesse alla trasparenza nella sua vita privata.
May non ha mai parlato pubblicamente di figli o possibili legami segreti del frontman, anche se nel tempo le voci non sono mai mancate. Ma è anche vero che per i compagni di palco Mercury non aveva segreti. Furono i primi a sapere della sua decisione di lasciare Mary per un uomo, furono i primi a sapere della sua decisione di convivere con Hutton e furono i primi a sapere della malattia che lo avrebbe portato alla morte.

Chi è la donna indicata come figlia di Freddie Mercury
La presunta figlia, identificata nel libro come B sarebbe oggi un medico, residente in Europa, e avrebbe mantenuto il riserbo fino ad oggi per rispetto della memoria del cantante. Le sue parole, riportate nel volume, parlano di un rapporto personale con Mercury, di alcuni incontri segreti e di un affetto coltivato lontano dai riflettori. La donna avrebbe ricevuto da Freddie un baule contenente i suoi diari personali, pieni di racconti, emozioni, paure e riflessioni.
L’autrice di Love Freedie, intervistata da The Independent, ha dichiarato di aver lavorato con B per oltre tre anni, e di essere convinta della sua buona fede. “Non cerca notorietà, non chiede denaro, vuole solo far conoscere la verità”, ha detto. I diari coprono un arco temporale che va dal 1976 al 1991, anno della morte del cantante, e conterrebbero anche riflessioni sul futuro della presunta figlia.
Aneddoti, misteri e silenzi
Freddie Mercury è stato uno degli artisti più riservati della storia del rock. Nonostante la sua immagine pubblica fosse esuberante, la sua vita privata è rimasta in gran parte avvolta dal mistero. Celebre è la sua relazione con Mary Austin, sua compagna per molti anni, che lui stesso definiva “l’amore della mia vita”, titolo che ha dato a una delle sue canzoni più celebri, dedicata proprio a lei.
Dopo la loro separazione, Mercury ebbe diverse relazioni con uomini e donne, ma mai si parlò apertamente di paternità. In una intervista del 1984 Freddie dichiarò a Melody Maker di non ricordare quanti amanti avesse avuto: “Più di Liz Taylor, di sicuro…” disse il cantante.
Già negli anni Ottanta circolò la voce su un presunto figlio avuto con una donna tedesca, ma nessuna conferma venne mai data. La storia contenuta in Love, Freddie si presta di nuovo a questo tipo di speculazione, ma stavolta con un impianto più strutturato: i diari, i racconti, le date, persino lettere scritte da Freddie alla donna.





