Grandissime aspettative per il ritorno di Bad Bunny che sarà in Italia per un’unica data del suo attesissimo tour mondiale l’anno prossimo: appuntamento il 17 luglio 2026 all’Ippodromo Snai La Maura di Milano. Biglietti in vendita dal 9 maggio.
La notizia ha cominciato a viaggiare rapidamente sui social in modo abbastanza bizzarro. Un video su Tik Tok evidenziava due sedie di plastica da giardino bianche posizionate davanti al gigantesco ferro di cavallo che campeggia davanti all’ingresso dell’Ippodromo La Maura di Milano.
In molti hanno notato l’incredibile somiglianza con la copertina di Debí tirar más fotos, ottavo album dell’artista portoricano Bad Bunny, 31 anni compiuti a marzo. E dunque le illazioni hanno cominciato a prendere corpo.
Bad Bunny in Italia
Un clamore talmente tanto significativo e totale che alla fine sono bastate poche informazioni incrociate con le notizie che arrivavano dagli Stati Uniti per avere la conferma: Bad Bunny sarà in Italia per l’unica tappa nel nostro paese del suo attesissimo tour mondiale, appuntamento al La Maura il 17 luglio.
LEGGI ANCHE – Ed Sheeran da record: Old Phone lo riporta di nuovo in classifica
Bad Bunny è quello che si definisce un personaggio globale: wrestling, musica, cinema, tutto quello che tocca diventa oro. Due Grammy, quattro Latin Grammy, otto Billboard Music Award. Una storia singolare la sua…
Dal Wrestling…
Grandissimo appassionato di wrestling – è amico di Carlos Colon, Carlito Caribbean Cool, portoricano come lui, una delle maschere più divertenti della WWE degli ultimi anni – Bunny è riuscito a diventare un personaggio sul ring partecipando a diversi match estremamente significativi. Ha lottato al fianco di Rey Mysterio, ha partecipato alla Royal Rumble del 2021 e del 2022 eliminando veterani come Sheamus e Dolph Ziggler per essere cacciato dal gigantesco fuoriclasse Brock Lesnar.
La passione per il wrestling è rimasta tale, accantonata inevitabilmente quando la sua carriera musicale ha preso il volo rendendolo uno dei musicisti latini di maggior successo di tutti i tempi. A lui l’etichetta di Latin Trap ufficialmente non piace: preferisce Urban Latino… “il mio messaggio è globale, per tutti, e cerca un pubblico assoluto, complessivo, transnazionale e translinguistico” ha dichiarato a Billboard.
…all’Ippodromo La Maura
La data italiana è stata ufficializzata da Live Nation e Ticketmaster poche ore fa: anche per l’acquisto dei biglietti si prevede una Royal Rumble, prevendite aperte sui siti ufficiali degli organizzatori – solo per gli iscritti – da giovedì 8 maggio alle 12. Prevendite generali aperte il giorno dopo. Un evento che segna il ritorno in Italia del cantante portoricano dopo l’ultima apparizione nel 2019, al Rock in Roma, davanti a circa 5mila spettatori.
La location milanese sarà ben più ampia, con una capienza stimata fino a 80mila persone. Un salto imponente che testimonia la crescita esponenziale del fenomeno Bad Bunny, reduce dal successo del suo ultimo album e da una residency già sold-out nella sua Porto Rico natale.
Bad Bunny, l’unica data italiana è a Milano
Il concerto di Milano rappresenta l’unica tappa italiana del tour europeo e sarà la penultima della tournée, che si concluderà a Bruxelles. L’Ippodromo Snai La Maura ospiterà lo show il 17 luglio 2026, evento inserito in una tournée che toccherà Barcellona, Londra (Stadio del Tottenham), Parigi, Stoccolma e Varsavia, tra le altre.
LEGGI ANCHE – Lady Gaga da record a Rio: due milioni di fan per il concerto sulla spiaggia di Copacabana
Il tour europeo partirà ufficialmente il 22 maggio da Barcellona, ma Bad Bunny ha già fissato una lunga serie di esibizioni nei mesi precedenti, con oltre 30 date al José Miguel Agrelot Coliseum di San Juan, sede di una delle residency più ambiziose di sempre. I numeri parlano da soli: oltre mezzo milione di biglietti venduti.
Bad Bunny e il tour Debí Tirar Más Fotos
Il nuovo tour prende il nome dall’album Debí Tirar Más Fotos, pubblicato nel gennaio scorso. Il progetto è profondamente legato alle origini portoricane dell’artista: “È un omaggio alla mia terra, alla mia gente, a chi ha dovuto lasciare tutto a causa della gentrificazione”, ha dichiarato Bad Bunny in una recente intervista sempre a Billboard.
Il disco tocca temi come la nostalgia, l’identità culturale e il senso di perdita. Nella copertina compaiono due semplici sedie bianche, che hanno fatto la loro comparsa anche fuori dagli stadi europei dove si terranno i concerti, come teaser visivo per i fan più attenti.
Biglietti per Bad Bunny a Milano: dove e quando acquistarli
I biglietti per il concerto di Bad Bunny a Milano saranno disponibili in due fasi. La presale riservata agli utenti iscritti di My Live Nation su Ticketmaster aprirà giovedì 8 maggio 2025 alle ore 12:00. La vendita generale comincerà invece venerdì 9 maggio 2025, sempre a mezzogiorno, su Ticketmaster, Ticketone e Vivaticket.
LEGGI ANCHE – Muore tragicamente l’autrice di I Kissed a Girl: si chiamava Jill Sobule
Al momento non sono ancora stati comunicati i prezzi ufficiali, ma si stima che possano essere in linea con altri grandi eventi all’Ippodromo Snai La Maura: circa 80-90 euro per il posto in piedi “unico intero”, e 120-130 euro per il settore Pit, più vicino al palco.
I fan hanno già criticato la scelta dell’Ippodromo che molti appassionati non amano. Moltissime le critiche per gli accessi, i servizi, i costi eccessivi di panini e bibite (per via dei famigerati token) ma soprattutto alla gente non piace l’idea di un concerto che si vede poco e a volte si sente anche meno. Lo scorso anno per gli show di The Weeknd, Travis Scott, Metallica e Green Day ci sono state moltissime polemiche.
Bad Bunny e la scaletta attesa a Milano
Sebbene la setlist ufficiale del concerto milanese non sia ovviamente ancora nota, è possibile farsi un’idea consultando le esibizioni in programma durante la residency a San Juan, che partirà l’11 luglio. Sarà con ogni probabilità l’occasione per presentare al pubblico italiano i brani del nuovo album, oltre ai grandi successi del passato come Tití Me Preguntó, Yo Perreo Sola, Callaíta e Dakiti.
Bad Bunny: da San Juan a Milano, una carriera in costante ascesa
Nato a Vega Baja nel 1994, Benito Antonio Martínez Ocasio – questo il suo vero nome – è diventato un’icona globale del reggaeton e della trap latina. Con oltre 98 miliardi di stream su Spotify, Bad Bunny ha superato anche giganti come Taylor Swift, arrivando in cima alle classifiche mondiali.
Due sole apparizioni in Italia: oltre a quella del 2019, l’anno prima, al Latin Festival 2018 ad Assago. Quando nulla lasciava presagire quello che sarebbe stato il suo percorso trionfale che l’anno prossimo lo porteranno al La Maura per quello che fin da subito si annuncia lo show più atteso dell’estate 2026.
