Cinquecentojazz a Corropoli: sei serate dal 31 gennaio

Corropoli. Al via la terza edizione del CinquecentoJazz a Corropoli. Nelle sei date previste si alterneranno nomi ben noti del miglior panorama Jazz, e torneranno gli attori Ottaviano Taddei, Elvezio Rosati e Piergiorgio Cinì ad aprire ogni concerto con letture di brani letterari.

 

Stagione questa che si pregia della presenza di artisti di fama internazionale: ciascuno di essi rappresenta, infatti, un punto di riferimento nel variegato mondo della musica Jazz.
Aprirà questa edizione (al ristorante Cinquecento) la voce di Sinne Eeg (Danimarca) il 31 gennaio. Cantante e compositrice eccellente, insignita dei più alti riconoscimenti della musica Jazz in tutto il nord Europa. Sinne di esibirà insieme a Teo Ciavarella al piano, Domingo Muzietti alla chitarra, Massimo Giovannini al basso e Fabio Colella alla batteria.
Il 21 febbraio sarà la volta di RALPH TOWNER (USA), alla chitarra, fondatore degli Oregon, compositore e polistrumentista sensibile, capace di musica di un lirismo unico. Ralph ha segnato la storia della composizione del nostro tempo, sintesi della ricerca operata nel jazz e nella musica classica e contemporanea, non solo occidentale.
Il 7 marzo sarà la serata di TIZIANA GHIGLIONI, interprete eccezionale di standards di genere ma anche instancabile ricercatrice, fra le voci italiane piu’ autorevoli. Con lei suoneranno Domingo Muzietti alla chitarra, Marco Di Natale al contrabbasso e Massimo Manzi, l’orgoglio italiano della batteria Jazz nel mondo.
TUCK & PATTI (USA) saranno invece a Corropoli il 12 marzo. Duo, chitarra & voce, molto amato non soltanto nell’ambito della musica Jazz. Tuck Andress, caposcuola di un nuovo modo di pensare la chitarra, è apprezzato per la straordinaria capacità di costruire strutture armoniche e linee melodiche e di contrappunto che sembrano nate per accogliere la voce di Patti Cathcart, così sensuale e potente.
Per il 28 marzo sarà tutto pronto per resistere all’uragano dell’organo Hammond (B3) di Barbara Dennerlein (Germania). Non c’è niente che Barbara non possa eseguire sulle tastiere e sulla pedaliera dell’Hammond, approntato per l’occasione con il miglior set per il suo gradimento. Insieme a lei alla chitarra Domingo Muzietti, ed ancora il mito, Massimo Manzi.
La rassegna termina con la chitarra Jazz Manouche per eccellenza. STOCHELO ROSENBERG si esibirà, l’11 aprile prima della mezzanotte (!) in un duello con Domingo Muzietti. Dopo il duo con Biréli Lagrène (storia e leggenda della chitarra Gypsy) della scorsa edizione, quest’anno Domingo suonerà insieme al chitarrista maggiomente rappresentativo del genere Gypsy Jazz.

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