Teramo, all’istituto Alessandrini va in scena l’International Cosmic Day

La promozione della cultura tecnico-scientifica nella scuola anche attraverso un migliore utilizzo dei laboratori scientifici e degli strumenti multimediali, la promozione dell’informazione e della divulgazione della cultura scientifica presso la realtà locale e nazionale mediante la realizzazione di conferenze, iniziative espositive, presentazioni multimedialie lo sviluppo della ricerca e della sperimentazione di nuove metodologie per un’efficace didattica della scienza con una particolare attenzione per l’impiego delle nuove tecnologie sono tra le principali finalità del progetto “Extreme Energy Events (E.E.E.) – La scienza nel cuore dei giovani” promosso dal Centro Fermi di Roma, al quale partecipano diversi istituti scolastici italiani.

 

 

Tra queste scuole figura l’Istituto di Istruzione Superiore “Alessandrini-Marino” di Teramo, diretto dalla prof.ssa Stefania Nardini, dove dal 2015 è attivo un “telescopio di rilevatori MRPC”, munito dei più moderni e avanzati rivelatori di particelle (Multigap Resistive Plate Chambers, MRPC), che lavora in connessione con i telescopi MRPC presenti presso altre scuole che partecipano al progetto, allo scopo di rivelare e monitorare i muoni cosmici.

 

Nell’ambito delle attività connesse allo sviluppo di questo progetto gli alunni dell’I.I.S. “Alessandrini – Marino” di Teramo il 30 novembre 2017 hanno partecipato ad un evento scientifico di portata internazionale, l’International Cosmic Day (ICD). Tale manifestazione consiste nel coinvolgere un numeroso gruppo di scuole di tutto il mondo in attività riguardanti la fisica dei raggi cosmici. L’iniziativa è stata organizzata dal centro di ricerca tedesco Desy, con la collaborazione di vari enti di ricerca internazionali, tra cui il Centro Fermi – progetto Extreme Energy Events (E.E.E.), che ha organizzato delle manifestazioni presso 9 sedi in Italia.

 

Una di queste sedi è stata l’Istituto di Istruzione Superiore “Alessandrini – Marino” di Teramo, dove alle esercitazioni organizzate per l’International Cosmic Day hanno partecipato, oltre che gli studenti interni, anche due classi del Liceo Scientifico “Galilei” di Lanciano. A supporto degli studenti nell’esercitazione, è intervenuto il prof. Marco Schioppa, docente dell’Università della Calabria. Gli studenti sono stati impegnati nello svolgimento di un’esercitazione di elaborazione di dati sperimentali, registrati da vari telescopi sparsi nelle scuole italiane che partecipano al progetto EEE del Centro Fermi. Al termine della mattinata, tramite una videoconferenza internazionale, sono stati commentati alcuni risultati delle esercitazioni eseguite dai gruppi partecipanti.

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