Montesilvano. Droga e contraffazione nella little Africa di via Ariosto: marijuana e hashish gettati dalla finestra per sfuggire al blitz della polizia. Due senegalesi denunciati per resistenza.
La droga gettata dal balcone per sfuggire ai controlli. E’ accaduto anche questo durante il blitz interforze andato in scena ieri pomeriggio in via Ariosto, nei condomini Viola e Tilla, i palazzoni che compongono la cosiddetta little Africa di Montesilvano. Circa 30 gli appartamenti, , per lo più abitati da senegalesi, setacciati dal personale della Questura di Pescara, dai militari del Comando Compagnia Carabinieri di Montesilvano, dalla Guardia di Finanza di Pescara, dagli agenti del Corpo Forestale dello Stato e della Polizia Municipale di Montesilvano, con il supporto di personale medico della Asl di Pescara e del 118 e con la collaborazione dei Vigili del Fuoco.
All’interno di tutto, a cominciare dalla sempre troppo diffusa condizione irregolare degli immigrati: alcuni sono stati accompagnati in Questura per la successiva espulsione, mentre due hanno tentato inutilmente di sottrarsi al controllo beccandosi un ulteriore denuncia per resistenza a pubblico ufficiale. Ma soprattutto materiale alla base dei commerci illegali, perpertrati solo da alcuni ma che alimentano l’intolleranza verso un’intero strato del tessuto sociale chiamato extracomunitari. Droga, materiale contraffatto e un laboratorio per la falsificazione di marchi: le unità cinofile hanno rinvenuto e permesso il sequestro di un bilancino di precisione, 900 grammi di marijuana e 10 grammi di hashish, suddivisi in piu’ involucri. Un intervento a carico di ignoti poichè è stato impossibile attribuire il possesso degli stupefacenti custoditi in due appartamenti e, tantomento, di quello fatto volare dalla finestra all’arrivo delle squadre di polizia e rinvenuto nei giardinetti dei condomini. Al pari, sono state scoperte delle abitazioni adibite a deposito di materiale contraffatto ed è stato scovato un vero e proprio laboratorio per la falsificazione delle griffe di occhiali, borse, capi d’abbigliamento e quant’altro che viene portato a spasso dai ‘vu cumprà’ sotto gli ombrelloni per attirare turisti e bagnanti. Merce e materiale sequestrati insieme a una ingente quantità di cd ‘taroccati’.