Pescara, Mascia presenta risultati missione umanitaria Togo

togoPescara. Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ha quest’oggi illustrato il resoconto della missione umanitaria in Togo svoltasi dal 23 al 30 settembre, nel villaggio di Yegué, mostrando anche i filmati girati sul posto. Presenti anche il Presidente dell’Istituto per la Cooperazione Gianni Melilla, e i rappresentanti dell’Associazione Novissi Onlus promotori del progetto, ossia Gaetano Paparella, il dottor Natarelli, l’architetto Antonio Di Clemente, che ha trascorso tre anni in Togo, e Fortunato De Leo. 

“L’inaugurazione dell’orfanotrofio in Togo, nel settembre scorso, è stata un’esperienza straordinaria di cooperazione internazionale, un’esperienza che intendiamo ripetere ogni anno per l’intera durata della consiliatura per confermare l’impegno della nostra città e del nostro governo per le popolazioni più povere del mondo. E per il 2011 sono già in cantiere altri sei progetti in Ruanda, Mali, Vietnam, Congo, Gerusalemme e di nuovo in Togo, progetti che sabato prossimo, 20 novembre, andremo a presentare alla città nel corso di un incontro che si svolgerà presso il Museo Vittoria Colonna sul tema ‘La solidarietà di Pescara nel mondo’”, – ha detto il sindaco Mascia -. Per scelta abbiamo vissuto all’interno dei villaggi delle missioni, lontano dalle agiatezze degli alberghi, abbiamo vissuto per giorni senza acqua corrente, senza energia elettrica, senza beneficiare di quegli elementi che costituiscono la nostra quotidianità, di cui non ci rendiamo neanche conto, ma che in quei paesi rappresentano ancora oggi, nel terzo millennio, un lusso”. Il sindaco, supportato da Gianni Melilla, da tempo impegnato in porgetti di cooperazione, ha incontrato tanti bambini che hanno vissuto il dramma degli scontri tra bande, della guerriglia civile, bambini che hanno vissuto la perdita dei genitori, e che oggi vivono un’esistenza border line, ma che proprio grazie al neo orfanotrofio hanno riacquistato la gioia di giocare. “Posso garantire che quel viaggio, così come quello in Burundi, – ha sottolineato il sindaco – non ha affatto rappresentato una vacanza, ma comunque ci ha permesso di tornare in Italia più ricchi: a contatto con quella povertà assoluta si incontra la vera umanità, quella di bambini che regalano sorrisi senza aspettarsi nulla in cambio, di bambini che non sanno cosa sia un giocattolo, una bambola, dei pennarelli colorati, e che esprimono gioia solo per la visita di uno straniero. E oltre che in Togo interverremo finanziando altri progetti in Ruanda, Mali, Vietnam, Congo e Gerusalemme”. “I sei nuovi progetti del 2011 verranno presentati sabato prossimo, 20 novembre, nel corso dell’incontro fissato dalle 9.30 presso il Museo Vittoria Colonna – ha proseguito il Presidente Melilla -, ma intanto ringrazio il sindaco per la fiducia e la sensibilità dimostrate, raramente abbiamo incontrato persone di elevato livello istituzionale che decidono di impegnarsi in iniziative che non hanno alcun risvolto di tipo elettorale”. “A gennaio  – ha aggiunto il Presidente Paparella – torneremo in Togo per la realizzazione di due pozzi d’acqua, sempre a Yeguè, e ringraziamo per la fiducia accordata il sindaco e il Presidente Melilla: la loro presenza alla cerimonia di inaugurazione dell’orfanotrofio ha rappresentato una certificazione di qualità e un incoraggiamento ad andare avanti”. Al termine della conferenza stampa la Miriam Gallery ha omaggiato il sindaco con un ritratto realizzato da un artista marchigiano.

Monica Coletti

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