Roccaraso neve, ora tocca a Ovindoli? Il sindaco corre ai ripari: decisione drastica

Dopo quanto è avvenuto a Roccaraso negli ultimi due weekend, anche il piccolo centro di Ovindoli prende le sue misure per gestire i flussi turistici

Un fenomeno che ancora non ha avuto una vera e propria spiegazione. Resta il fatto che per due weekend consecutivi il piccolo centro di Roccaraso, un paesino di poco meno di 2mila abitanti, noto nel Centro e Sud Italia come una meta di riferimento per gli sciatori, situato tra il Parco della Maiella e il Parco Nazionale d’Abruzzo a oltre 1200 metri di altitudine, è stato invaso da oltre 10mila visitatori arrivati con centinaia di pullman tutti provenienti da Napoli e provincia, che lo hanno letteralmente invaso paralizzandolo completamente. Un caos incredibile che ha mandato in tilt qualsiasi servizio del piccolo paese con conseguenti infinite polemiche.

Invasione turismo
Neve, dopo Roccaraso tocca a Ovindoli? Il sindaco corre ai ripari: decisione drastica – Abruzzocityrumors.it

La paura adesso è quella che un fenomeno praticamente ingestibile come quello accaduto a Roccaraso possa ripetersi anche nelle altre località sciistiche limitrofe, ecco perchè, ad esempio, il sindaco di Ovindoli ha già preso misure importanti per cercare di limitare eventuali nuove invasioni.

Una vera e propria invasione

Domenica 26 gennaio scorso, 10mila persone si sono presentate a Roccaraso, piccolo centro sciistico abruzzese, per godersi una giornata sulla neve senza pensieri. Ma 220 pullman, provenienti da Napoli e dintorni, in gita tutti insieme verso la località dell’Alto Sangro, non hanno potuto fare altro che mandare in tilt la statale 17 che conduce sulle montagne, paralizzare completamente il paese e subire i disagi e i disservizi conseguenti a quella che è sembrata una vera e propria invasione organizzata.

Neve
Una vera e propria invasione – Abrtuzzocityrumors.it

In molti infatti hanno associato questo esodo di massa al ruolo di alcuni influencer napoletani, in particolare Rita De Crescenzo, regina del “trash social, da oltre 400mila follower su Instagram e 1,7 milioni su TikTok. Pochi giorni prima della trasferta di massa a Roccaraso, infatti, l’influencer era stata con la famiglia nella località sciistica abruzzese, pubblicando diversi video per mostrare il panorama della zona, oltre a riprendere i primi tentativi di sciare del figlio. 20 euro e la giornata sulla neve era davvero alla portata di tutti, ma alla fine sono stati troppo grandi i disagi vissuti sia dai turisti sia dai cittadini per non far innescare conseguenti polemiche.

Il sindaco corre ai ripari

E in questi giorni la tiktoker ha rinnovato la sfida, questa volta invitando tutti a Ovindoli, altro piccolo, ma popolare centro sciistico della zona. Questa volta il sindaco della cittadina ha deciso di correre ai ripari.

Neve
Il sindaco corre ai ripari – Abrtuzzocityrumors.it

Dal prossimo fine settimana infatti e fino al 2 marzo potranno accedere a Ovindoli al massimo 35 autobus turistici al giorno, di cui solo 20 autorizzati a raggiungere la zona degli impianti che portano poi sulle piste da sci. Il provvedimento, firmato dal sindaco Angelo Ciminelli e concordato con il Prefetto Giancarlo Di Vincenzo, punta a evitare i problemi di traffico già registrati nel weekend precedente e il conseguente caos scatenato dalla strana invasione delle scorse settimane “Avevamo già in mente di fare l’ordinanza perché già nel weekend scorso abbiamo registrato problemi di circolazione, visto che nelle altre località sciistiche hanno poca neve” ha dichiarato il primo cittadino.

Gestione cookie