La morsa dell’anticiclone sull’Italia comincia ad affievolirsi con qualche vantaggio a livello di temperatura solo in alcune zone e con l’arrivo di qualche pioggia rinfrancante: ecco dove il sole farà spazio al maltempo.
L’inizio dell’estate meteorologica è stato talmente intenso da averci stremato. Sono passati solamente 15 giorni da quando la primavera ha fatto spazio alla bella stagione e sembra già che sia passato più di un mese. Le condizioni climatiche di questi giorni sono state complesse, anomale e in alcuni casi davvero talmente estreme da far sorgere la voglia di un break.

Se è vero che non in tutta Italia sono stati toccati picchi estremi come i 38-40 gradi, è anche vero che generalmente le massime si sono attestate sopra i 30 gradi e che questi valori si sono attestati in maniera brusca, in alcuni casi portando ad un innalzamento delle temperature di 10 e più gradi nel giro di una singola giornata.
Per fortuna sembra che nei prossimi giorni ci possa essere un lieve attenuamento delle temperature e che si possa prendere fiato prima che torni una nuova ondata di caldo – già prevista entro la fine della prossima settimana – che ci ricordi ancora una volta come le estati italiane siano diventate in tutto e per tutto simili a quelle tropicali.
Meteo domenica 15 giugno: caldo ancora forte, ma arrivano le piogge al Nord
A differenza di quanto visto negli ultimi giorni in cui il quadro meteorologico è stato tendenzialmente uniforme in ogni zona d’Italia, le previsioni di domani ci mostrano uno scenario variegato, differente in base alla zona in cui ci si trova. La morsa dell’anticiclone Scipione non è più così forte come nei giorni passati e questo concede l’ingresso di correnti più fredde e la modifica del quadro generale.

Partiamo dalla situazione al Nord Italia, sicuramente quella più dinamica. Le correnti fredde che lambivano i confini oggi, domani cominceranno a scendere. La mattina comincerà all’insegna del sereno e del bel tempo praticamente ovunque, l’unica eccezione – al di là dell’arco alpino dove le piogge potrebbero verificarsi sin dalle prime ore della mattina – sarà rappresentata dal cuneese dove potrebbe piovere già in mattinata.
Nel pomeriggio lo scenario muterà rapidamente, le nubi e le correnti fredde si faranno strada a Nord-Ovest portando annuvolamenti intensi e piogge anche sulle pianure di Piemonte, Lombardia e Liguria. Altrove rimarrà sereno e le temperature – eccezion fatta per Genova – saranno più o meno le stesse dei giorni precedenti.

Al Centro la presenza di Scipione sarà ancora salda e ciò significa che la giornata trascorrerà all’insegna del sole e del bel tempo. Il cielo sarà limpido o scarsamente nuvoloso e le temperature massime saranno molto alte: i picchi più significativi saranno nuovamente in Toscana e Sardegna, Firenze continua ad essere la città più calda d’Italia con massime fino a 38 gradi, Roma segue a 35.
Situazione pressocché identica al Sud Italia, dove la giornata trascorrerà all’insegna del bel tempo e del sole battente. In questa zona non ci sarà spazio nemmeno per un lieve annuvolamento e le temperature massime saranno in lieve aumento rispetto ai giorni scorsi. Tuttavia non si raggiungeranno i limiti estremi che ci sono al Nord Italia: le città più calde saranno Bari (31°), Palermo (31°) e Napoli (32°).
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Meteo prossima settimana: si inizia all’insegna del maltempo ma poi torna il caldo
L’ingresso delle correnti fredde coincide con un affievolimento della forza dell’anticiclone che consentirà, già a partire dalla giornata di lunedì, ad una fase più instabile per buona parte dell’Italia.

La settimana prossima si apre con possibilità di piogge non solo al Nord Italia, ma anche in diversi settori del Centro e del Sud, in particolar modo quelli prossimi alla dorsale appenninica e nelle zone interne. Baluardo del sole senza sosta sarà la Sicilia.
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Martedì l’ondata di maltempo coinvolgerà principalmente il Centro Italia, mentre mercoledì si estenderà fino al Sud coinvolgendo anche parte della Sicilia (quella centro-orientale). Giovedì i residui di maltempo interesseranno solo la Sicilia centro-orientale, mentre a partire da venerdì 20 giugno tornerà una situazione climatica simile a quella dei giorni corsi, con l’anticiclone dominante ovunque e caldo afoso in tutta Italia.