Martinsicuro, furti ed estorsione: in carcere l’uomo che seminava il panico nei market

Martinsicuro. Era diventato l’incubo di alcuni market della zona. Nei quali faceva capolino in maniera periodica, con rapine, furti e forme di estorsione continuata.

 

I carabinieri della stazione di Martinsicuro, in esecuzione di un provvedimento del gip del tribunale di Teramo, hanno arrestato un giovane domiciliato nella cittadina costiera.
Tutta l’indagine è partita dall’esposto delle vittime delle sortite del nordafricano nel corso degli ultimi mesi.

Diversi gli episodi finiti sotto i riflettori degli inquirenti. Un rapina impropria, lo scorso 14 marzo, quando il tunisino aveva minacciato e malmenato il titolare di un market, per poi fuggire con beni alimentari per un valore di 100 euro. Un furto con destrezza, alla fine di giugno, in un supermercato di Martinsicuro, occasione nella quale il delinquente si era allontanato con la cassa e con i soldi contenuti, circa 600 euro. Nell’informativa dei carabinieri, anche una prolungata estorsione, partita nel mese di febbraio, ai danni del titolare di un altro esercizio commerciale. Durante le “visite” nel market, il tunisino dietro ripetute minacce di aggressioni e danneggiamenti, si era appropriato di una serie di generi alimentari, senza pagarli, per un valore di circa 2mila euro.

Il giovane, noto per i suoi trascorsi, è stato subito identificato e dopo l’emissione della misura cautelare è stato arrestato e trasferito in carcere.

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