Basket, Final Eight di Coppa Italia: Roseto strapazza Bisceglie e raggiunge Agrigento in semifinale

LIOFILCHEM ROSETO – LIONS BISCEGLIE 78-60 (24-24; 25-10; 19-11; 10-15)

ROSETO: Zampogna 8, Mariani, Di Emidio 10, Bassi 10, Mei 3, Pastore 12, Amoroso 12, Mraovic, Nikolic 10, Di Carmine 2, Serafini 11. Coach Danilo Quaglia

BISCEGLIE: Giannini 1, Dip 6, Dri 16, Enihe 8, Mastrodonato, Giunta 2, Vavoli 7, Tibs, Provaroni, Fontana 14, Dron 6. Coach Luciano Nunzi

Note: tiri da due Roseto 24/41, Bisceglie 13/39. Tiri da tre 7/21, 7/21. Tiri liberi 9/13, 13/21. Rimbalzi 38 (31+7), 33 (23+10)

 

Vita facile per la Liofilchem Roseto, che domina i Lions Bisceglie nell’ultimo quarto di finale della Final Eight di Coppa Italia, che i biancazzurri stanno giocando davanti al pubblico amico del PalaMaggetti. Dopo un primo quarto equilibrato, il quintetto di Quaglia prende il largo nel corso del secondo periodo al cospetto di un avversario che è riuscito a fare ben poco per arginare le giocate della capolista del girone C.  Col 78-60 odierno, Roseto raggiunge la Moncada Agrigento nella semifinale in programma domani alle ore 20:45.

La cronaca: dopo oltre un minuto con punteggio bloccato, sono gli ospiti a segnare per prima con Enihe da tre. Roseto però passa a condurre con cinque punti consecutivi di Serafini. Dopo un tentativo di allungo sul +4 da parte di Bisceglie, i padroni di casa ribattono con Pastore, una tripla di Nikolic e Amoroso: 12-9 al 5’ e time-out chiamato da Nunzi. La Liofilchem allunga ancora con Di Emidio ma i pugliesi riescono a replicare e a tornare avanti nel giro di un paio di minuti sul 16-17. Continua a regnare l’equilibrio con i due quintetti che cacciano vicendevolmente la freccia in più occasioni. Parità anche a fine frazione, 24-24.

Primo tentativo di fuga per Roseto quando, dopo i primi punti (dalla lunetta) in maglia Liofilchem per Di Carmine e due canestri di Amoroso, i ragazzi di Quaglia si portano sul 33-26 al 13’, inducendo Nunzi a fermare nuovamente il gioco per un minuto. I biancazzurri però allungano ancora ed al 15’ sono avanti 38-26. Arriva un brodino per Bisceglie con Dri che si rivela assai poco appagante perché a campo inverso deve subire altre triple da Zampogna e Pastore, che permettono ai rosetani di volare sul +18. Cinque punti subiti in un amen preoccupano Quaglia che chiama il suo primo time-out a 2’ dall’intervallo. Il divario torna a crescere, seppur lievemente, con le squadre che tornano negli spogliatoi sul 49-34.

Si riparte con Roseto ancora a segno con Nikolic. Bisceglie risponde con la seconda tripla della gara di Enihe. I pugliesi però non riescono neppure ad abbozzare un tentativo di rimonta perché la Liofilchem dilaga sempre più, toccando il +24 e superando il 25’ con un netto 63-40. Bassi poco più tardi porta a venticinque i punti di vantaggio per i biancazzurri che chiudono virtualmente il match in netto anticipo, anche perché i Lions non danno mai l’idea in tutta la frazione di credere in un difficilissimo recupero. Il terzo periodo si chiude così sul 68-45.

Ultimo quarto che almeno apparentemente ha ben poco da dire, col successo rosetano ormai ampiamente in cassaforte. Quaglia però non apprezza eccessivi cali di tensione e chiama time-out a 6’ dal termine, quando il vantaggio dei suoi ragazzi scende sotto le venti lunghezze. Passano oltre 2’ col risultato inchiodato sul 74-55 quando Roseto interrompe il proprio black-out con Bassi a 3’50” dalla fine. Ultime battute del match decisamente avare di emozioni, con tanti errori da ambo le parti ed il risultato che premia la Liofilchem sul definitivo 78-60.

Impostazioni privacy