A Penne, in provincia di Pescara, si terrà la prima edizione del “Premio Sarto dell’Anno”, con l’avvio dell’attività operativa dello stabilimento di Brunello Cucinelli.
Lunedì 13 novembre a Penne, in provincia di Pescara, si terrà la prima edizione di una manifestazione per tutti gli appassionati di moda e sartoria: il “Premio Sarto dell’Anno” che corrisponderà alle giornate di festeggiamenti in onore di Sant’Omobono. Una manifestazione che vedrà la partecipazione di vari rappresentanti delle aziende tessili del territorio.
La prima edizione del “Premio Sarto dell’Anno”, inquadrata nella più ampia cornice della celebrazione di Sant’Omobono, si svolgerà alle 17.30 presso l’aula consiliare. E come se non bastasse, lunedì 13 novembre sarà anche il giorno in cui inizierà la propria attività lo stabilimento Brunello Cucinelli, il brand dell’alta moda internazionale che ha deciso di investire risorse sul territorio vestino.
Penne, città della sartoria artigianale
A Penne in provincia di Pescara, Lunedì 13 novembre alle 17.30 presso l’aula consiliare, si svolgerà la prima edizione del “Premio Sarto dell’Anno” che si andrà a inquadrare nella più ampia cornice delle celebrazioni dedicate a Sant’Omobono. L’iniziativa è inserita nell’ambito della legge regionale che attribuisce a Penne il titolo di “Città della Sartoria artigianale”.
Alla manifestazione oltre alla partecipazione di vari rappresentanti delle aziende tessili del territorio, prenderà parte anche il sindaco Gilberto Petrucci e il Presidente della V Commissione Leonardo D’Addazio, promotore del provvedimento legislativo. Il premio andrà ai sarti che si sono contraddistinti sul territorio, per competenza e abilità.
Il sindaco Petrucci ha però annunciato anche un ulteriore evento: sempre lunedì 13 novembre infatti, sarà il giorno in cui prenderà il via l’attività dello stabilimento di Brunello Cucinelli, il brand dell’alta moda internazionale che ha deciso di investire risorse sul territorio vestino. Lo stabilimento avrà 70 dipendenti che aumenteranno fino a 100 entro la fine del 2023.
Il sindaco Petrucci ha ringraziato Cucinelli per la decisione presa, considerandola una boccata d’aria fresca per tutto il settore in Abruzzo, che darà nuovi sbocchi lavorativi a tanti esperti del settore che continuavano a faticare. Non è certo il primo brand che sceglie Penne come base operativa: sul territorio, già da decenni, è presente Brioni.
Quando le strutture fisiche saranno operative a pieno regime, il numero di dipendenti dovrebbe arrivare fino a 300, coprendo varie figure come quadri, dirigenti, impiegati di vario genere e operai. Petrucci ha inoltre confermato di voler continuare a lavorare, per portare nuovi marchi di moda e sartoria nel polo di Sant’Antonio.