Casting ultimato: c’è il nome del nuovo allenatore dell’Atalanta, con la scelta che sorprende in quanto a nome ma non per quanto concerne i fatti ed il progetto sportivo.
È finito il lungo regno targato Gasp, e l’Atalanta, che disputerà la Champions League anche quest’anno, si è dovuta mettere alla ricerca di un nuovo mister. La dirigenza della Dea è stata presa un po’ in controtempo da Gian Piero Gasperini, che ha deciso di lasciare la conduzione tecnica della squadra lombarda dopo nove anni pieni di soddisfazione, culminati con la vittoria della Europa League nella stagione 2023/2024. Al tecnico di Grugliasco sono venute meno le motivazioni.
E quindi meglio lasciare in un punto alto, con la squadra approdata al terzo posto in Serie A, piuttosto che proseguire e magari rischiare di fare brutte figure. C’è da dire che il sentore di un addio di Gasperini all’Atalanta era nell’aria già da alcuni mesi. E più per la precisione da quando la compagine nerazzurra venne eliminata dalla Champions League da parte del modesto Bruges. La nuova destinazione di Gasp sarà la Roma, anche se la Juventus – dove lui stesso è stato alla guida di Giovanili e Primavera per quasi dieci anni – aveva tentato un inserimento non andato a buon fine.
Chi sarà il nuovo allenatore dell’Atalanta?
Si erano fatti diversi nomi per la panchina del club bergamasco. Tra i vari Francesco Farioli, Raffaele Palladino e Thiago Motta, alla fine a spuntarla è stato il nome probabilmente più a sorpresa di tutti. La guida tecnica dell’Atalanta infatti sarà di Ivan Juric.
Il croato, dopo avere fatto bene in Serie A con Verona e Torino, con le quali ha centrato diverse salvezze tranquille, ha raccolto poi decisamente molte meno soddisfazioni nell’ultima stagione. Juric era stato esonerato dalla Roma, dove era subentrato a Daniele De Rossi a settembre non arrivando però a Natale.
E poi non era riuscito in alcun modo a dare una scossa al derelitto Southampton, retrocesso dalla Premier League alla First Division con la miseria di 12 punti, record negativo in assoluto per il campionato inglese. Con i Saints, il 49enne Juric era legato con un contratto con scadenza a giugno 2026. Al termine della stagione però il croato ed il club britannico hanno trovato un accordo per la rescissione consensuale.
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Juric ai bergamaschi nel nome della continuità
La chiamata dell’Atalanta nei confronti di Juric però non è affatto casuale. Proprio quest’ultimo è stato un fedelissimo di Gasperini, prima da calciatore al Crotone ed al Genoa e poi come collaboratore tecnico all’Inter ed al Palermo.
Le idee calcistiche dei due sono alquanto simili e la nomina di Juric da parte della Dea è avvenuta nel segno della continuità.
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Decisiva però è stata anche la presenza di Tony D’Amico, attuale direttore sportivo atalantino con il quale Juric aveva lavorato in modo proficuo al Verona. Il contratto che lo legherà all’Atalanta avrà una durata fino al 30 giugno 2027 con una opzione per estendere la scadenza di dodici mesi.
