GP Giappone, Ferrari e Hamilton puniti dalla FIA

È stato un venerdì alquanto positivo per la Ferrari nelle prove libere del GP del Giappone, se non fosse per la sanzione inferta a Lewis ed alla scuderia per una ingenua irregolarità compiuta.

GP del Giappone, si è chiuso il venerdì di prove libere ed il borsino della Ferrari fa propendere per l’ottimismo. Sia i due piloti che il team principal si dicono fiduciosi. Lo avevano fatto, con la giusta dose di cautela, anche alla vigilia del gran premio d’Australia e di quello della Cina. A Suzuka la Ferrari è consapevole di dovere cominciare ad invertire un trend negativo, dopo i due grossi flop di Melbourne e Shanghai. E le sensazioni sono positive.

In un venerdì alquanto movimentato, con quattro bandiere rosse nella seconda sessione delle prove libere a causa di due incidenti e di due incendi accidentali a bordo pista, la Ferrari si è piazzata ai margini del podio. La cosa è alquanto interlocutoria ed i piazzamenti che contano sono quelli di qualifiche e gare. I tifosi della Rossa però hanno bisogno di leggere i nomi di Leclerc e Hamilton il più in alto possibile. Nella prima sessione di prove libere, Leclerc è chiuso al terzo posto e Hamilton al quarto. Nella successiva abbiamo avuto il sette volte campione del mondo al quarto posto ed il monegasco al settimo.

GP Giappone, come sono andate le Ferrari nelle libere

Per la cronaca, il primo posto è stato in entrambi i casi della McLaren, con Norris e Piastri rispettivamente, e con una doppietta nella seconda tornata. Hamilton parla di giornata buona con in particolare un primo settore esaltante e con un bilanciamento della Ferrari SF-25 che è migliorato di giro in giro. L’inglese è consapevole che la McLaren resta davanti e che la concorrenza può contare su due gran premi precedenti sicuramente migliori, ma stavolta sembra che l’ottimismo sia più giustificato che in Australia ed in Cina.

Sulla stessa frequenza d’onda è Charles Leclerc, che si è lamentato per le troppe interruzioni nelle seconde prove libere. La macchina c’è, va bene su quasi tutto il percorso di Suzuka e semmai bisogna tenere d’occhio le condizioni meteorologiche che potrebbero influenzare il GP del Giappone a partire dalle qualifiche. Sulla pista nipponica sta soffiando un forte vento oceanico, con Suzuka che è a breve distanza dalle acque del Pacifico.

Anche Frédéric Vasseur si è detto d’accordo con i suoi piloti, parlando di una seconda sessione di prove libere eccessivamente penalizzante per il troppo traffico e le tante interruzioni trovate. Il passo della vettura c’è “e penso che non siamo lontani dai nostri concorrenti. La McLaren ha ancora un vantaggio piccolo, ma siamo al livello di Red Bull e Mercedes.

Leggi anche: GP Giappone, torna la storica monoposto in bianco

Ma la FIA ha sanzionato la Ferrari e Hamilton

Purtroppo però anche in occasione del GP del Giappone c’è qualcosa che non va da parte del Cavallino Rampante. La FIA ha ravvisato una irregolarità commessa da Lewis Hamilton perché il britannico ha violato la condotta regolamentata da apposite norme riguardo al modo di immettersi in pista dai box.

Il sette volte campione del mondo ha compiuto dei sorpassi nello spazio interno alla pit lane, ai danni dei piloti che stavano occupando nella corsia veloce. Il ferrarista stava compiendo delle prove di partenza.

Leggi anche: GP Giappone, Leclerc delude i tifosi in vista di Suzuka

Ma i commissari lo hanno richiamato, avvisando anche la Ferrari. La cosa ha portato ad un warning, un avvertimento, che potrebbe avere però conseguenze più grosse se la cosa dovesse ripetersi in futuro.