Si tratta di una forma tumorale tra le più presenti in assoluto in tutto il mondo: il cancro alla pelle è sempre più diffuso e ci sono dei motivi precisi alla base di ciò.
Cancro alla pelle, questo è uno dei tipi di tumore più diffusi in assoluto e che vede nel melanoma la sua forma più aggressiva e potenzialmente letale. Purtroppo le cifre snocciolate dall’OMS in merito non sono buone, con un aumento dei casi di cancro alla pelle. Secondo gli esperti in ambito medico, una delle prime cause è da ritenere nel reiterarsi di comportamenti votati all’imprudenza, come il prendere il Sole senza alcun tipo di protezione. Se si fa questo in maniera continuata, le conseguenze possono essere anche nefaste.
L’assorbimento dei pericolosi raggi ultravioletti porta all’assimilazione, da parte del corpo, di radiazioni che hanno per l’appunto anche questi effetti tumorali. E si può anche dire che i rischi legati alla tintarella sono a questo punto sottovalutati. Ma non è solo il Sole a poter rappresentare un possibile pericolo. Anche le lampade abbronzanti sono finite da tempo sotto accusa. Invece è possibile abbronzarsi facendolo allo stesso tempo all’insegna della responsabilità e della prudenza.
Come te ne accorgi se hai il tumore?
Non è che bisogna abolire del tutto la tintarella. Il Sole lo si può prendere ma prestando attenzione a certi aspetti. Bisogna adottare delle creme solari adeguate, che siano dotate di un SPF, ovvero di un fattore di protezione, sufficientemente capace di fornire una barriera necessaria, da applicare almeno una mezzora prima di esporsi al Sole.
Poi ogni due ore la protezione solare va applicata di nuovo, specialmente dopo che si è fatti un bagno o si è sudati. In certi contesti i raggi ultravioletti possono colpire con maggiore intensità. In spiaggia ed in montagna, così come in città nel corso delle attività come ad esempio quelle di cantiere.
Restare esposti con pochi indumenti addosso, in spiaggia o per lavoro, favorisce l’assorbimento dei raggi del Sole e quindi dei raggi UV. Possono tornare utili per arginare qualsiasi fattori di rischio che potrebbe dare adito al manifestarsi di forme di tumore alla pelle anche accessori come gli occhiali da Sole ed i cappelli.
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Come capire se si ha un tumore della pelle?
Con i lettini abbronzanti invece sarebbe meglio evitarli totalmente o ridurre l’esposizione agli stessi per meno di un’ora, una volta al mese. Bisogna prestare attenzione anche alla comparsa di eventuali macchie come i nei. Nella maggior parte delle situazioni questi segni sono benigni, ma esiste pure la possibilità che gli stessi possano evolversi in qualcosa di negativo.
È soprattutto in caso di cambiamenti significativi che occorre consultare uno specialista, un dermatologo nella fattispecie. I segni che devono suscitare un intervento immediato sono costituiti da nei con bordi irregolari, da cambiamenti di colore, da dimensioni che aumentano e da possibili perdite di sangue.
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Pure lesioni che non guariscono e nuove macchie sono da individuare come spie di una possibile situazione nella quale non tutto sta andando come dovrebbe.
