Considerata una delle stelle assolute del pop mondiale, Kylie Minogue porta in scena il suo Tension Tour, tra spettacolo, emozioni e record nel tentativo di riprendere un ruolo da leader. Il suo tour conquista il Regno Unito e si appresta a girare tutta l’Europa. Nessuna tappa prevista in Italia, ma il pubblico resta in attesa.
Dopo un lungo periodo di pausa dai grandi tour internazionali, Kylie Minogue torna a imporsi come una delle protagoniste assolute del pop mondiale.
Il suo nuovo spettacolo, il Tension Tour, partito dall’Australia e passato per Asia e Stati Uniti, ha debuttato nel Regno Unito con una lunga serie di show già quasi tutti sold out.
Non c’è dubbio che il tour anche dal punto di vista tecnologico sia davvero sorprendente. Dai laserche disegnano diamanti attorno alla cantante durante l’intro di Lights Camera Action oltre a numerosi fuori programma. Come a Liverpool dove Kylie ha interrotto una sua canzone per andare ad abbracciare una giovane fan delle prime file che piangeva.
Kylie Minogue, la regina è tornata
Il ritorno di Kylie Minogue sui palchi internazionali segna uno dei momenti più significativi della sua carriera recente. Con il Tension Tour, l’artista australiana, 56 anni, ormai trasferita quasi a tempo pieno nel Regno Unito, celebra il successo dell’album Tension e del singolo virale Padam Padam, che ha riacceso anche l’interesse del pubblico statunitense, ultimamente un po’ più tiepido nei confronti della sua discografia.
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Lo show ha un impianto scenico essenziale, ma efficace. Un corpo di ballo snello, tre coriste, una band e il carisma magnetico di Kylie: basta questo per metterla al centro della scena con credibilità. Le coreografie, i cambi di costume e le luci studiate accompagnano una scaletta serrata, in cui si alternano brani del nuovo repertorio e hit storiche.
Standing ovation a Manchester: “WOW WOW WOW!”
Tra le tappe più emozionanti del tour, impossibile non citare Manchester. Alla AO Arena, Kylie Minogue è di casa. Con il suo ultio show la cantante ha raggiunto un traguardo storico diventando la donna con più concerti nella storia del palazzetto: ben 33, dal 1999 a oggi.
“33 show alla AO Arena… l’artista femminile con più date. Che onore”, ha scritto Kylie sui social. Poi, citando uno dei suoi brani più noti, ha aggiunto: “WOW WOW WOW!!! Thank you!!!”.
La direzione dell’arena le ha consegnato per l’occasione un ritratto firmato Stan Chow, artista simbolo della città. “È un onore celebrare una carriera così longeva e importante”, ha dichiarato la direttrice dell’AO Arena, Gemma Vaughan.
Emozioni a Liverpool: l’abbraccio con Poppy
Un altro momento diventato virale arriva dalla data di Liverpool. Durante il terzo atto dello show, Kylie attraversa il parterre con un body rosso di paillettes per salire sul secondo palco, più piccolo e posizionato a ridosso del pubblico. Da lì nota una bambina in lacrime, Poppy, che viene fatta salire per un abbraccio. “Hai bisogno di una coccola?”, le chiede Kylie sorridendo.
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Il pubblico applaude, e Kylie si prende il tempo per portarla a fare un giro della passerella, mentre canta alcune delle sue canzoni più amate. “C’è solo una cosa in queste tasche: il biglietto di Poppy”, dice la cantante, stringendo il foglietto ricevuto dalla bambina tra le mani.
Un gesto che ha commosso il pubblico e che ha fatto il giro del web, diventando uno dei simboli più virali e promossi dell’intero tour.
Tension Tour, tra elettronica e revival
Dal punto di vista musicale, lo spettacolo si snoda tra i nuovi brani elettronici dell’album Tension oltre alle hit storiche del repertorio Stock Aitken Waterman, che le avevano garantito una raffica di numeri #1 tra anni ’80 e ’90. Tutte rielaborate in chiave contemporanea con un sound molto più house.
“What Do I Have To Do” viene proposta con una base molto dark, mentre “Come Into My World” parte con una eterea versione acustica e si trasforma in un crescendo elettronico dominato dai synth. Non mancano “Spinning Around”, “Slow”, “Better The Devil You Know” e “Confide In Me”, quest’ultima con un arrangiamento orchestrale teso e drammatico, accompagnato da una video-interlude con un telefono rosso che domina la scena.
C’è spazio anche per un momento acustico in cui Kylie accoglie le richieste dei fan: “Je Ne Sais Pas Pourquoi” e “In My Arms” vengono eseguite a cappella, con la sola chitarra acustica in appoggio.
Kylie Minogue in Italia: nessuna tappa prevista nel 2025
Ad oggi, non sono previste date italiane per il Tension Tour. Il calendario europeo include, dopo la Gran Bretagna numerose tappe a Berlino, Amsterdam, Anversa, Düsseldorf, Espoo, Stoccolma e Odense. La più vicina è Zurigo, Hallenstadion il 6 luglio, ma l’Italia resta fuori dal nostro paese almeno per ora.
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L’ultima esibizione in Italia di Kylie Minogue risale al 12 novembre 2018 al Gran Teatro Geox di Padova, unica tappa del Golden Tour. Poi pochissime esibizioni private o televisive. L’ultimo bagno di folla al Forum di Assago nel 2011 con un tour passato alla storia per la sua spettacolarità tra giochi d’acqua hollywoodiani.
La scaletta di Kylie Minogue
Lights Camera Action
In Your Eyes
Get Outta My Way
What Do I Have to Do?
Come Into My World
Good As Gone
Spinning Around
Taboo
On a Night Like This
last night i dreamt i fell in love
Better the Devil You Know
Shocked
Things We Do for Love
Dancing
The Loco-Motion
Hold On to Now
Je Ne Sais Pas Pourquoi
In My Arms
2 Hearts
Where the Wild Roses Grow
Say Something
Supernova / Real Groove / Magic / Where Does the DJ Go?
Confide in Me
Slow
Timebomb
Edge of Saturday Night
Tension
Can’t Get You Out of My Head
All the Lovers
BIS
Padam Padam
Love at First Sight
