Abruzzo, approvato il bilancio regionale. Marsilio: documento trasparente VIDEO

“Era da tanti anni ormai che non si vedeva un bilancio così trasparente. Abbiamo fornito con molti giorni di anticipo a tutto il Consiglio, e quindi a tutti gli abruzzesi, un bilancio suddiviso in capitoli e non in macroaggregati, dove poi si nascondevano le voci di spesa e magari si nascondeva anche una serie di mancanze, come quelle che noi abbiamo trovato e dovuto sanare nel corso dell’anno inseguendo le emergenze.

 

Quest’anno c’è un bilancio che permetterà dal primo gennaio al 31 dicembre di coprire le spese, tutte le spese prevedibili; naturalmente ci saranno emergenze e urgenze, sopravvenienze. Lavoreremo, come è normale che si, con delle variazioni ma certo quest’anno i fondi per la cultura ci sono e ci sono dall’inizio della stagione; tutte le nostre istituzioni culturali potranno programmare per tempo.

 

Ci sono i fondi per la gestione delle società e degli enti come l’aeroporto e le altre aziende, ci sono i fondi per l’antincendio boschivo e la protezione civile, fondi che non c’erano quando io sono arrivato a governare la Regione. È un bilancio che contiene tanti soldi e tante nuove norme che riguardano il sociale, riguardano l’attenzione verso gli ultimi: dallo scorrimento della graduatoria che andrà a coprire tutti i richiedenti per le malattie rare, i cosiddetti caregiver, ai fondi per sfrattare dalle case popolari i delinquenti e restituire serenità, sicurezza e legalità a chi vive nelle case popolari.

 

Sono molto soddisfatto anche della forza e della coesione che la maggioranza tutta intera ha saputo dimostrare, superando questa prova importante e un ostruzionismo a volte becero e comico, come è avvenuto in commissione e per certi versi anche in consiglio, dimostrando che l’Abruzzo può davvero cambiare passo”. Questa la dichiarazione del Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, a margine della conferenza stampa di presentazione del bilancio regionale approvato la scorsa notte in Consiglio.

 

bilancio 2020 Regione Abruzzo

 

 

Mauro Febbo. Il primo bilancio regionale di previsione finanziario 2020 redatto dal governo di centro destra e approvato in nottata in aula consiliare è una chiara rottura con il passato dove troviamo una Regione attenta alle esigenze dei territori e dei Sindaci e pronta a sostenere le numerose iniziate culturali e turistiche nonché le attività economiche”. Questo il commento dell’assessore regionale alle Attività Produttive, Turismo e Cultura della Regione Abruzzo. “Attraverso questa finanziaria – spiega FEBBO – per la prima volta il governo regionale ha finanziato ad inizio anno, ovvero dal 1 gennaio, le attività culturali (oltre 2.400.000 euro) portate avanti dalle associazioni ed enti che negli anni passati non avevano nessuna certezza, e i fondi andavo a pagare più gli interessi sulle anticipazione che le stesse attività.
Infatti siamo stati attenti ad inserire tutto ciò che era a nostra conoscenza anche le ricorrenze degne di attenzione come ad esempio per il turismo religioso (50 mila euro) per le celebrazioni dei 100 anni di canonizzazione di San Gabriele, che vedrà forse la partecipazione di papà Francesco. Così come per i 50 anni di vita dell’ ente artigianato artistico di Guardiagrele (80 mila euro). Attenzione particolare alle attività ed imprese economiche di eccellenza che oggi vantano contratti di sviluppo e/o d’innovazione con il Ministero dove abbiamo previsto almeno 3 milioni e trecento mila euro di compartecipazione. Così come per il nostro Aereoporto d’Abruzzo che potrà contare sulla certezza di avere i 2 milioni di euro necessari per tutte le attività in programma. Insomma un bilancio ben fatto, con attenzione, professionalità, esperienza e saggezza da chi negli anni ha saputo dimostrare di avere responsabilità in minoranza ed oggi chiamati a governare.
Nello specifico, inoltre, abbiamo contribuito alla realizzazione o integrato il finanziamento ad eventi importanti come la Perdonanza Celestiniana (20 mila euro), 50.mila euro a favore dell’associazione Amici della Musica Fedele Fenaroli, 30 mila euro a favore del Museo delle Genti d’Abruzzo, Premio Sulmona (30 mila euro), la Madonna che Scappa (20 mila euro) Sulmona Cinema Festival (10 mila euro),  20 mila euro all’Ente Manifestazioni Pescaresi. Da sottolineare anche l’aumento di 50 mila euro del contributo a favore del Soccorso Alpino.
Infine – conclude FEBBO – mi spiace registrare da parte delle opposizioni un atteggiamento poco costruttivo e capace di polemizzare su tutto e metodo ma oggi siamo saldamente al governo della regione con una squadra forte con idee chiare e precise dove abbiamo la capacità di programmare risorse e progetti a differenza del passato con un solo uomo al comando”.

Lorenzo Sospiri. “Negli ultimi undici anni la nostra Regione Abruzzo non ha mai avuto una finanziaria così solida, così indiscutibile nelle coperture, così solidale, così attenta alle aree interne e così puntuale nel finanziarie tutte le leggi che permetteranno agli Enti locali di contribuire a migliorare il nostro territorio come quella approvata la notte scorsa.

Oggi ringrazio l’Ufficio di Presidenza per il lavoro svolto senza sosta per 15 ore in cui non è mai mancato il numero legale in aula, cosa mai accaduta nei cinque anni amministrati da D’Alfonso, ma ringrazio soprattutto l’intelligenza della maggioranza nell’approvare senza discussione le buone idee dell’opposizione: ogni buona idea loro è diventata una nostra buona idea, però noi l’abbiamo approvata, loro ci mettono le chiacchiere, noi ci abbiamo messo i soldi”. È il commento del Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri nel corso della conferenza stampa odierna convocata dal Presidente della giunta regionale Marco Marsilio con tutta la maggioranza di Governo sull’approvazione della finanziaria regionale, avvenuta nel cuore della notte.

“Nella prima finanziaria Marsilio la Regione Abruzzo può vantare gigantesche conquiste di civiltà – ha sottolineato il Presidente Sospiri -: in poche ore abbiamo approvato il bilancio, la finanziaria, il Milleproroghe che presta tanto attenzione al comparto edilizio, e la delibera sul disavanzo amministrativo. Io e Mauro Febbo abbiamo vissuto cinque anni di esperienza in maggioranza nel Governo Chiodi, poi cinque anni in opposizione con il Governo D’Alfonso, e devo confermare che mai abbiamo avuto una finanziaria e un bilancio negli ultimi 11 anni (ricordando che Chiodi era in pieno risanamento e che gli inizi di D’Alfonso erano pure di risanamento, ma solo gli inizi), così solido, e indiscutibile nelle coperture visto che ogni consigliere regionale ha potuto controllare la copertura di ogni centesimo di spesa prevista.

Soprattutto abbiamo finanziato tutte le leggi che consentiranno agli Enti locali di lavorare per migliorare l’Abruzzo: dalla legge per la valorizzazione dei piccoli borghi fino alle emergenze climatiche fino agli impianti sportivi fino ai danni prodotti dalla grandinata del 10 luglio scorso, e persino i precari della giustizia, legge consegnata tre ore prima che iniziassimo a votare la finanziaria. Da oggi chi soffre per una grave malattia ha una risposta concreta, i Comuni potranno realizzare tante opere, il nostro Aeroporto è in sicurezza e ci saranno più borse di studio da assegnare a chi più sa ma meno ha.

 

E poi – ha proseguito il Presidente Sospiri – non ricordo che mai la Finanziaria sia stata consegnata con così tanto anticipo, ovvero dieci giorni prima dell’arrivo in aula, per permettere a tutti di studiarla e dopo le modifiche parziali per l’inserimento di quattro leggi importanti, ovvero quella sul cyberbullismo, la difesa degli anziani, il miglioramento dell’Abruzzo nel comparto del turismo e del benessere, e l’aiuto per i figli di genitori separati in difficoltà, abbiamo persino allungato i termini per non contrarre la discussione. Poi però si deve pure fare giorno e dobbiamo approvare tutti gli strumenti con un dibattito senza strozzature, l’opposizione ha il diritto di fare ostruzionismo, ma la maggioranza ha il dovere di approvare i suoi emendamenti. E tra le sottolineature, va ricordato che abbiamo rifinanziato la legge sugli sfratti dalle case popolari, la nostra è una ulteriore risposta all’azione del Governo che sta provando a impugnare la norma, che continuerà invece a essere applicata, è pienamente operativa e soprattutto fornisce uno strumento valido e concreto ai sindaci per fare gli sfratti”.

 

 

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