Teramo. “Dopo la mia istanza di accesso agli atti ho finalmente preso visione della convenzione stipulata il 9 giugno 2020 tra il Ministero della Salute e Regione Abruzzo” così in una nota il deputato Fabio Berardini.
“L’Accordo prevede che, a fronte dello stanziamento pari a 81 milioni di euro, la Regione Abruzzo avrebbe dovuto trasmettere uno “studio di fattibilità” agli uffici ministeriali per l’acquisizione del parere del Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici. Tuttavia nessun progetto è mai arrivato al Ministero della Salute. Ad oggi, infatti, sono trascorsi quasi due anni e purtroppo, dopo mia recente richiesta, apprendo dalla direzione della programmazione sanitaria del Ministero della Salute che la Regione Abruzzo non ha trasmesso nulla rispetto ai documenti prescritti” spiega l’onorevole abruzzese.
“Niente progetto, niente cronoprogramma, niente lavori. Sono amareggiato e preoccupato. La salute è un bene primario: serve un progetto globale della sanità teramana. Abbiamo bisogno che Regione Abruzzo inizi a programmare e pianificare. Questa grave ritardo rischia di far perdere alla nostra Regione il finanziamento che ammonta ad € 81.590.000,00. Anziché attendere ditte private si sarebbero potuti spendere immediatamente questi fondi per la ristrutturazione dei nostri ospedali”.
“Presenterò immediatamente un’interpellanza urgente sulla grave inerzia della Regione e chiederò anche al Ministro di chiarire se questi fondi possano essere utilizzati o meno per un project financing. I cittadini abruzzesi si aspettando una classe dirigente capace di progettare e di spendere i fondi a disposizione, soprattutto in un settore così delicato come quello della sanità” conclude Fabio Berardini.