“Il Sindaco Di Girolamo ha comunicato l’arrivo di diversi migranti nel giorno del 1 maggio, solo ed esclusivamente dopo la pubblica denuncia del Consigliere Marcone, nascondendo però alla città il precedente arrivo del 25 aprile.” – dichiarano congiuntamente i firmatari dell’interrogazione – “Durante l’ultimo Consiglio Comunale, diversi Consiglieri di Opposizione hanno chiesto al Sindaco spiegazioni, ottenendo una risposta molto vaga e piena di dubbi. Per questo abbiamo presentato un’interrogazione in merito. I cittadini rosetani meritano trasparenza e chiarezza e il fatto che il nostro Sindaco abbia inizialmente provato a tenere per sé la notizia dell’arrivo di migranti, dimostra la poca serietà e trasparenza politica nei confronti dei suoi concittadini. Tutto questo è molto grave.”
L’interrogazione presentata pone al Sindaco diversi quesiti: “Perchè non è stato comunicato alla città l’arrivo di migranti del 25 aprile? Quanti migranti sono effettivamente arrivati il 25 aprile e da dove provenivano? Perchè il Sindaco ha parlato dell’arrivo di migranti del 1 maggio, solo ed esclusivamente dopo la segnalazione del Consigliere Marcone? Sono stati fatti tutti i controlli sanitari necessari ai migranti arrivati presso la struttura? E’ stato effettuato il tampone a tutte le persone arrivate il 25 aprile e il 1 maggio? Le forze dell’ordine, in particolar modo la Polizia Municipale, hanno ricevuto i nominativi delle persone soggette a quarantena all’interno della struttura, tali da garantire il legittimo controllo all’esterno della struttura? Quando il Sindaco ha saputo degli arrivi presso la struttura? Si chiede da ultimo di sapere se ad oggi il Sindaco ha provveduto ad inoltrare nota scritta a Sua eccellenza il Prefetto come preannunciato nella sua nota Facebook. Il numero attuale totale delle persone ospitate attualmente dalla struttura”.
“Per rispetto dei cittadini Rosetani, sia per gli ospiti della struttura, da quelli già presenti ai nuovi arrivati, chiediamo al Sindaco, in qualità di massima autorità sanitaria della città, al più presto risposte chiare e concrete”, concludono i consiglieri.