Dopo il saluto del presidente, Grazia Corini, che ha ribadito l’importanza che ogni cittadino con la sua storia, le sue competenze, le sue esperienze contribuisce alla crescita di Giulianova, la parola è passata ai delegati ed ognuno di loro ha raccontato del lavoro svolto finora.
Nonostante le difficoltà per l’assenza di un’amministrazione il Comitato comunque ha cercato di venire incontro alle varie richieste dei cittadini con lettere ed incontri con i vari responsabili del Comune. Ecco alcuni esempi: cestini viale Orsini, pulizia e messa in sicurezza piazza Dalla Chiesa, pulizia dalla sabbia del lungomare, ripristino lampioni luce ed altro ancora.
Molto importante lo studio svolto da Giancarlo Muzzi e Lucio Ippoliti sulla situazione dell’antenna di pazza dalla Chiesa. Questa antenna, è stata acquistata da Wind3 ad aprile 2018 da Iliad, nonostante la sentenza del Tar dell’aprile 2018 favorevole al Comune .L’Iliad ha eseguito i lavori di ampliamento disattendendo le richieste del Comune tanto che a novembre 2018 il dirigente Corinto Pirocchi ha revocato ogni precedente autorizzazione richiamando la sentenza del TAR e preannunciando un provvedimento di demolizione. A tutt’oggi nulla è cambiato e siamo ancora in attesa di nuovi rilevamenti da parte dell’Arta e dell’esito del ricorso al Consiglio di Stato proposto da Iliad.
Molta attenzione è stata posta dal Comitato all’antenna dietro al Dromokart che pur essendo in un terreno privato risulta essere troppo vicina al terreno.
Durante l’assemblea sono stati ricordati due corsi molto importanti, con grande riscontro di pubblico: il primo con l’associazione Demos sulla Democrazia Partecipativa, il secondo con il Movimento Europeo per l’acqua e gran sasso per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dell’acqua e come essa debba essere usata con attenzione e rispetto: ‘Salva l’acqua, salva la vita’.
Altre attività si stanno portando avanti con i vari comitati da poco costituiti: commercianti, eventi e cinema.
“Ringraziamo il centro anziani di viale Orsini per la loro generosa ospitalità. Lo Statuto del comune di Giulianova è una grande forza che noi tutti abbiamo, usiamolo per far sentire la nostra voce e per far sì che le scelte politiche non ci siano imposte dall’alto ma siano condivise con noi tutti. In ultimo, ma non meno importante, dobbiamo prendere atto che anche all’interno del comitato stesso la pluralità di intenti non è totalmente condivisa. Ci riferiamo alle dimissioni del nostro delegato Aldo Laurenzi che pur avendo lavorato a stretto contatto con tutti mai aveva espresso il suo malessere e mai aveva manifestato la volontà di rinunciare al mandato affidatogli per poi affidare la sua determinazione alla stampa. Noi lo ringraziamo e gli auguriamo tutto il successo che merita”, ha commentato la Corini.