Pescara, Ztl via Milano: calo di incassi per i negozi

Adele_Caroli_4Pescara. Non è piaciuta ai commercianti la chiusura al traffico di parte di via Milano, la zona cioè che va da via Emilia a via Trieste: numerose le lamentele per il calo di incassi.

A denunciarlo è la presidente della commissione Mobilità Adele Caroli: “calo di incassi in alcuni casi anche dimostrato con scontrini fiscali”, afferma. Una diminuzione del numero di clienti correlabile alla realizzazione della Ztl partita il 1 gennaio 2011. Una delegazione di commercianti è stata ascoltata questa mattina nella Commissione congiunta Grandi Infrastrutture e Mobilità, presieduta dalla Caroli, e Commercio, presieduta da Antonio Sabatini, alla quale ha preso parte anche un tecnico del settore mobilità e trasporti, l’architetto Emilia Michetti. Il tema affrontato partiva da una mozione presentata dai consiglieri Pd, Giuliano Diodati e Florio Corneli, che “rappresenta le difficoltà che registrano le attività commerciali situate in Via Milano e aree limitrofe a seguito della istituzione della Ztl riservata esclusivamente ai residenti di detta via e per aver eliminato le aree di sosta lato mare che hanno comportato una drastica riduzione dell’afflusso di utenza ed il conseguente calo di introiti con imprevedibili ripercussioni sulla tenuta delle piccole aziende”.“Tutti hanno lamentato un calo dei clienti, dovuto alla chiusura al traffico di una piccola porzione di strada, divenuta, stando alle testimonianze raccolte, completamente deserta”, riporta la Caroli. Nel tratto in questione, gli unici autorizzati a transitare per due ore al giorno sono i genitori degli alunni della scuola in via Milano, esattamente nelle ore di entrata e uscita da scuola. La Commissione ha raccolto la segnalazione e ha ritenuto necessario, in attesa del prossimo Piano della Sosta, richiedere ufficialmente una verifica della situazione all’ufficio tecnico e all’assessore competente, per cercare di risolvere i disagi sollevati.

Daniele Galli


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