E’ quello che ha detto questa mattina il vicesegretario provinciale del Pd, Chiara Zappalorto sul ridimensionamento scolastico.
“Chieti ha quattro Istituti Comprensivi, due nella parte alta e due nella parte bassa, quindi ha quattro dirigenti scolastici – ha agiunto il capogruppo del Pd in Consiglio Comunale a Chieti, Alessio Di Iorio – questa è una competenza del Consiglio Comunale, sulla delibera che viene presentata, c’è un Protocollo d’Intesa tra sindaco, assessore e dirigenti scolastici in cui non c’è scritto né data né luogo, c’è solo la firma degli interessati. Al Circolo 1 è stata associata la Cesarii, mentre al Circolo 2 la Corradi. Questo crea dei grossi problemi alle famiglie perché si trova al lato opposto della città, quindi i genitori dovranno fare molta strada per portare i figli a scuola. Anche molti professori rischiano di essere trasferiti in un’altra scuola o in un’altra città della provincia e sono obbligati ad accettare. Questa delibera non è stata fatta per agevolare le famiglie, ma è stata fatta a tavolino da poche persone. Questa situazione creerebbe problemi anche al traffico cittadino. Noi non possiamo permettere che vengano fatte delle cose del genere, non si può permettere che ci sia uno sperpero di risorse”.
Francesco Rapino