Un sopralluogo di questa mattina, in via San Francesco, nella zona del nuovo Tribunale, ha potuto verificare la pericolosità dell’incrocio che poi arriva su viale D’Annunzio, all’angolo con viale Pindaro: l’erronea conformazione della strada, poi è aggravata dalla totale assenza di segnaletica. A riferirlo è il presidente Adele Caroli, che aggiunge: “Abbiamo verificato la pericolosità dell’arteria, in prossimità dell’incrocio che porta a viale Pindaro. In questo punto la strettoia della carreggiata costringe i conducenti dei mezzi provenienti dalla zona San Donato, ad allargarsi, finendo inevitabilmente sull’altra corsia. In più occasioni, come riferito anche dai residenti, ci sono stati tamponamenti, con il rischio di incidenti più gravi. Considerando il passaggio anche degli autobus urbani delle linee 7 e 15, oltre all’uscita dei mezzi pesanti dallo scalo merci della stazione ferroviaria, si rendono necessari lavori per l’ampliamento della strada, e in primis anche il posizionamento della segnaletica verticale, considerando anche l’aumento del traffico con la riapertura delle scuole e in particolare della scuola media Antonelli”.
Sotto esame, oltre alla chiusura al traffico dei due tratti di via Da Fiore, la fatiscente costruzione dell’Ater nella stessa via: “La commissione suggerisce la riconversione in centro sociale per anziani”, spiega la Caroli. Al sopralluogo, inoltre, hanno preso aperte anche due ufficiali della Polizia Municipale che hanno provveduto a verificare la presenza di una discarica a cielo aperto al lato della strada dove stazionavano rifiuti, scatoloni e un rudere di televisore. In via Vasco De Gama, all’angolo di via da Vestea, è stata rilevata, infine, la presenza di un terreno demaniale con erbacce incolte, proprio a ridosso di un passaggio pedonale. “La Commissione chiederà se ci sono le possibilità che il passaggio pedonale venga trasformato in strada di collegamento fra via Vasco De Gama e via da Vestea”, conclude il presidente Caroli.
Daniele Galli