“Una situazione disastrosa che necessiterebbe un piano straordinario di investimenti e di interventi, cosa che invece né il Governo nazionale né quello regionale sembrano voler mettere in campo”. E’ questo il pensiero del deputato Gianluca Vacca del Movimento 5 Stelle, commentando il dato preoccupante che vede circa l’87% delle scuole teramane non a norma secondo i criteri antisismici.
E in attesa della presenza di Alessandro Di Battista, in programma mercoledì prossimo alle 19,30 in Piazza Martiri con il quale si affronteranno anche i temi riguardante l’adeguamento sismico delle scuole, il consigliere comunale Fabio Berardini torna a chiedere i moduli provvisori per le scuole cittadine in attesa della realizzazione del polo scolastico.
“A Teramo”, spiega il consigliere pentastellato, “abbiamo assistito solamente a parziali interventi di maquillage nelle scuole, fatti in fretta e furia, che non danno completa sicurezza e che non risolvono definitivamente la problematica sismica. Sappiamo tutti che una scuola ‘agibile’ è soltanto una struttura che non è in pericolo di crollo immediato. Per questo motivo basta parlare di agibilità. A questo punto è fondamentale avere scuole realmente antisismiche”.