Screening anti Covid nelle scuole: “Teramo il grande assente”

Teramo. “La giunta comunale avrebbe stanziato ben 10.000 € per rilanciare il commercio in città”. A dirlo in una nota è il consigliere comunale della lista Oltre, Luca Corona.

“L’idea va sicuramente condivisa anche se la cifra stanziata fa un po’ sorridere, e con tanta con amarezza. Come al solito siamo di fronte a chiacchiere e vacuità che nascondono o tentano di nascondere l’incompetenza conclamata di questa amministrazione comunale. La stessa amministrazione e lo stesso sindaco che quando l’Abruzzo è tornato arancione hanno ritenuto di tenere chiuse le scuole annunciando uno screening a gennaio, e la stessa amministrazione e lo stesso sindaco che oggi, alla vigilia della riapertura delle scuole, non hanno attrezzato alcuna forma di verifica, di controllo e di messa in sicurezza”.

“Spiace constatare”, continua Corona, “come tanti sindaci a cominciare da quelli di atri e Giulianova per giungere fino a Notaresco e addirittura ad Ancarano, abbiano provveduto ad organizzare screening per tutti gli studenti mentre invece, ancora una volta, proprio il Comune capoluogo si dichiara e si manifesta come il grande assente. Mi permetto per il futuro di suggerire al sindaco D’Alberto di diminuire il numero dei comunicati stampa e dei selfie e di aumentare le attività concrete a protezione della cittadinanza, a cominciare dallo screening per gli studenti delle scuole che, almeno tardivamente, andrebbe organizzato. E, già che ci siamo, auguro al Sindaco e alla sua amministrazione, per il nuovo anno, di essere meno rabbiosi e permalosi, di essere più aperti ad accettare le critiche e i suggerimenti, così da poter iniziare a dare l’impressione che la città capoluogo abbia qualcosa che possa assomigliare, sia pure pallidamente, ad un’ amministrazione comunale”.

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