Alba Adriatica, inizia l’amministrazione Casciotti. Le valutazioni del voto FOTO VIDEO

Alba Adriatica. Una notte insonne. La presenza con candidati e simpatizzanti dinanzi al Comune, alle 7.30. Poi le pratiche previste dal protocollo: la proclamazione al seggio numero 1 e poi l’incontro in municipio, con il sindaco uscente, Tonia Piccioni, per il passaggio di consegne.

 

Da oggi, attorno all’ora di pranzo, è iniziato il terzo mandato da sindaco di Alba Adriatica per Antonietta Casciotti. Un’investitura, per il leader di UniAmo Alba, che arriva dopo 14 anni dalla fine della precedente esperienza amministrativa, ma che sembra nascere con grandi motivazioni. D’altro canto la campagna elettorale ha detto questo e la Casciotti è riuscita, assieme alla sua squadra, a far veicolare il suo messaggio di attenzione di rinascita per la cittadina che guiderà per i prossimi 5 anni.

Soddisfazione ed entusiasmo che erano palpabili anche questa mattina, in sede di proclamazione del nuovo sindaco, nonostante la lunga notte elettorale. Ovviamente, la gioia nelle prossime ora lascerà spazio all’operatività e alla volontà, come la ricordato il neo-sindaco, ad una serie di iniziative utili per pianificare la stagione balneare, nella sostanza già partita.

Poi c’è la volontà di far tornare ad Alba concetti come la coesione e l’unione. “ Nel nostro gruppo la sintesi l’abbiamo subito trovata”, ricorda la Casciotti, “ ora proveremo a farlo con il resto della cittadina”. Nei prossimi giorni, per dare forma e sostanza alla nuova amministrazione, sarà definito l’esecutivo e la seduta di insediamento del nuovo consiglio, operazione che dovrà essere fatta in una decina di giorni.

L’analisi del voto. I numeri sono chiari: UniAmo Alba ha messo tra sé e la lista potenzialmente più insidiosa (Città Viva), oltre 500 voti. Segno tangibile di una differenza molto chiara. Su dodici sezioni, la Casciotti si è imposta in dieci, contenendo al minimo il distacco nelle altre due. Più staccati gli altri due competitor elettorali: Remo Saccomandi (Voi in Comune) che ha raccolto poco meno di mille voti e Gabriele Viviani (Alba Popolare), che ha ottenuto un seggio in consiglio comunale.

Il contenitore UniAmo Alba è ovviamente di natura civica, anche se un certo imprimatur è piuttosto chiaro, visto che un grande lavoro preparatorio è stato fatto dal nuovo circolo del Pd. Non a caso, poi, ieri, l’assessore regionale Dino Pepe ha espresso grande soddisfazione per l’elezione di Antonietta Casciotti, che poi fa il paio con la conferma di Franco Carletta a Controguerra e il sostegno Dem anche a Cristina Di Pietro (Civitella del Tronto). “ Antonietta Casciotti è la persona giusta per Alba Adriatica in questo momento”, commenta Pepe, “ e sono certo che riuscirà a fornire le risposte che la cittadina si attende.

Gli sconfitti. Alla proclamazione del sindaco Casciotti, c’era anche Giuliano De Berardinis (Città Viva), che in mattinata telefonicamente aveva fatto i complimenti al neo-sindaco. “ Delusione?”, ha commentato De Berarardinis. Forse per il grosso movimento che abbiamo creato e il fatto di aver comunque proposto una valida alternativa. Non ero un autocandidato ed ho accolto l’invito di un gruppo di amici, mettendo a disposizione onestà, trasparenza e rispetto.

 

Il nuovo consiglio comunale. Rispetto a quello che ha esaurito gli effetti nei giorni scorsi, la nuova assise civica che si insedierà tra qualche giorno, presenta pochissimi punti di contatto. Appena tre le conferme (Nicolino Colonnelli, Giuliano Vallese e Ambra Foracappa), oltre a figure che tornano in amministrazione, dal sindaco Antonietta Casciotti, Alessandra Ciccarelli, Giuliano De Berardinis, Gianfranco Marconi, Remo Saccomandi e Gabriele Viviani. Poi ci sono tante new-entry alla prima esperienza in amministrazione, che arrivano dalla lista vincente.

 

I più votati. Ambra Foracappa, assessore uscente, è la regina delle preferenze con 418, seguita da Gianfranco Marconi, con 383. Entrambi siederanno all’opposizione. Nella lista UniAmo Alba, la più votata è stata Alessandra Ciccarelli con 325, seguita a poca distanza da Simone Pulcini con 320.

 

 

I voti di preferenza

UniAmo Alba: Alessandra Ciccarelli 325, Simone Pulcini 320, Fracesca Ciarrocchi 283, Francesca Di Matteo 287, Paolo Cichetti 265, Nicolino Colonnelli 223, Valeria Bamonti 216, Pietro Temperini 207, Giuliano Vallese 206, Luca Falò 187, Alice Di Giacomo 190, Danilo Prato 177, Antonella Gasparroni 194, Cesare Di Felice 184, Simone Di Paolo 135, Oriana Tribuiani 133.

Città Viva: Federica Ciapanna 203, Renata Cimini 139, Marco Crescenzi 103, Marco Di Pietro 260, Ambra Foracappa 418, Adriano Josè Iachini 53, Antonino Legato 119, Michela Maloni 51, Gianfranco Marconi 383, Pierluigi Marziale 180, Renato Pantoli 279, Fabrizio Pizza 8, Andrea Puccinotti 142, Nirvana Savioli 29, Giordana Truscelli 259, Alessia Ventura 150

Voi in Comune: Davide Cima 54, Stefania D’Addario 77, Vincenzo Damiani 54, Rino Di Mattia 91, Cecilia Falconi 231, Roberto Felicioni 42, Daniele Foglia 194, Fabrizio Moretti 62, Massimo Ragni 107, Laura Tagliente 9, Maria Francesca Trivarelli 135, Marina Zu’ 124, Nicola Tribuzii 27, Maurizio Marcellusi 18, Sonia Gasparroni 16, Angelo Tarquini 53.

Alba Popolare: Gabriele Battistone 10, Sara Bernini 94, Daniele Caponi 65, Mario Carapucci 127, Paola Cardelli 61, Massimo Censori 12, Gianluca Di Pancrazio 47, Davide Di Salvatore 8, Sandra Foschi 13, Luciano Gumina 20, Alessio Marcelli 29, Alessia Panosetti 29, Piero Piccioni 14, Emanuele Spinosi 49, Simona Tullii 22

NUOVO CONSIGLIO COMUNALE. Sindaco: Antonietta Casciotti. Maggioranza (UniAmo Alba): Alessandra Ciccarelli, Simone Pulcini, Francesca Di Matteo, Francesca Ciarrocchi, Paolo Cichetti, Nicolino Colonnelli, Valeria Bamonti, Pietro Temperini, Giuliano Vallese, Antonella Gasparroni, Alice Di Giacomo. Minoranza: Giuliano De Berardinis, Ambra Foracappa, Gianfranco Marconi (Città Viva); Remo Saccomandi (Voi in Comune), Gabriele Viviani (Alba Popolare).

 

 

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