Teramo: Camminiamo per l’Africa torna con l’obiettivo di costruire un ospedale in Tanzania

E’ stata presentata oggi, nella sede del CSI Teramo, la terza edizione di Camminiamo per l’Africa, la manifestazione promossa dall’associazione Amici di San Gabriele onlus in collaborazione con il CSI Teramo.

Si terrà sabato 23 giugno 2018, con lo scopo di sostenere le iniziative in favore delle missioni dei Padri Passionisti in Tanzania, la manifestazione che ha raggiunto, nelle scorse edizioni, i 400 partecipanti.

Il percorso. L’itinerario da percorrere a piedi si snoderà su di un percorso di circa 10 chilometri nel suggestivo paesaggio delle colline teramane. Le iscrizioni partiranno dalle ore 16.30 presso il campo sportivo di colle Santa Maria a Varano e vedrà i protagonisti della manifestazione attraversare san Pietro ad Lacum, Galeotti, Colleminuccio, Ponzano e Monticelli, contrada Ieni e rientro verso il campo sportivo.

Hanno già aderito il Gruppo podistico Amatori di Teramo, il gruppo podistico di Montorio al Vomano oltre alla Croce Rossa di Teramo e i volontari dell’Anps mentre numerosi sponsor provvederanno a fornire gadget e materiale di ristoro in regalo. La serata verrà animata da Stellina e dal Circo Zahir che hanno sposato l’iniziativa benefica per aiutare gli abitanti di Zeneti.

La manifestazione, patrocinata dal Comune di Teramo e fortemente voluta dai tanti volontari che ogni anno si recano in Tanzania, destinerà i fondi raccolti da questa terza edizione di Camminiamo per l’Africa alla missione passionista di Zeneti, nel Tanga, per poter realizzare un ospedale in una zona dove la mortalità per mancanza di cure adeguate è ancora troppo alta.

 

“Da molti anni – afferma padre Daniele Pierangioli – l’associazione Amici di San Gabriele porta avanti azioni concrete di solidarietà verso le popolazioni in stato di bisogno della terra tanzaniana. “Camminiamo per l’Africa” è una camminata” non competitiva che vuole rappresentare un momento di festa, di solidarietà e di azione concreta verso tante persone che sono in stato di bisogno”.

“Questa iniziativa ci fa sentire un po’ migliori – ha affermato il Presidente CSI Angelo De Marcellis – è una di quelle situazioni in cui si ritrova una umanità perduta. La serietà dell’iniziativa, la certezza che le risorse saranno finalizzate allo scopo è certificata dalla presenza dei Padri Passionisti e dell’Associazione che ogni anno profonde grande impegno per sensibilizzare all’aiuto concreto.”

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