Siccità, “Sorgenti più basse del 20%, ma nel teramano investimenti per ridurre impatto” VIDEO

Cinquanta per cento in meno di neve, un abbassamento delle sorgenti del venti per cento, in una situazione globalmente “severa”, generata dalle scarse precipitazioni nel teramano.

Ad illustrarlo il presidente del CdA della Ruzzo Reti, Alessia Cognitti, che però sottolinea come gli investimenti degli ultimi cinque anni, sulle reti idriche e sulle captazioni, servano ad essere ad oggi “più sereni rispetto ad altri”.

Necessario ovviamente sempre buon senso nell’utilizzo dell’acqua da parte dei cittadini ma, salvo peggioramenti ulteriori da qui ai prossimi mesi, il teramano, inteso soprattutto come costa, dovrebbe riuscire a gestire quella che rimane con evidenza un quadro difficile.

Impostazioni privacy