Teramo. Dopo il vento forte che ha flagellato l’intero Abruzzo, la terra ha iniziato a tremare tra i Monti della Laga e il Gran Sasso. Il primo evento sismico venerdì mattina alle 11:08 nel territorio montano della provincia dell’Aquila. Nella notte diverse scosse hanno interessato il versante teramano.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ne ha registrate ben dieci da mezzanotte e mezza (la prima, la più forte, alle 00:28 di magnitudo 3.2 con epicentro nel territorio di Torricella a confine con Rocca Santa Maria) alle due. Gli eventi tellurici sono stati avvertiti anche a Teramo e nell’entroterra sale la paura: diverse persone sono scese in strada, altre stanno decidendo di passare la notte in auto. E il vento caldo continua a soffiare rendendo la notte ancora più inquietante.
La terra ha tremato tutta la notte. Scosse di terremoto per tutta la notte dui Monti della Laga, l’ultima questa mattina alle 8:12. Diverse persone a Torricella, Rocca Santa Maria, Campli, Civitella e Teramo hanno trascorso la notte in auto o, i più fortunati, nei camper. L’Ingv segnala ben 17 scosse a partire da mezzanotte e mezza, mentre il portale abruzzese (terremoti in diretta) ne riporta 20. I due siti però sono concordi sull’evento tellurico più forte che è avvenuto alle ore 04:04 con magnitudo 3.4 ed epicentro a Poggio Valle, frazione di Torricella Sicura. Fortumante non si registrano danni a cose e a persone causate dallo sciame sismico, mentre diversi disagi sono stati creati dal forte vento in gran parte del territorio teramano.
