Montesilvano. La nuova nomina di Manola Musa nella Giunta Maragno e l’ingresso con deleghe di Paolo Cilli in consiglio comunale scatenano le critiche della sinistra.
“Pace fatta con i consiglieri insubordinati?”, si interroga Corrado Di Sante di Rifondazione Comunista, “Montesilvano è un grande lunapark. La giunta Maragno è una giostra speciale, la Base Ufo, dove si sale e si scende, nel mezzo ci si spara addosso e i concorrenti si illudono di vincere il gettone omaggio grazie alle loro abilità strategiche. Di certo, c’è solo che i gettoni per ogni nuovo giro di giostra lo pagano salato i cittadini di Montesilvano”.
” Più che #Rivoluzione e un #Rimpastone”, aggiunge Daniele Licheri, segretario regionale di Sinistra Italiana, “Complimenti a Maragno che premia i dissidenti e complimenti sopratutto a chi si è reso protagonista di una vergognosa campagna razzista che sta da anni ormai rovinando il clima a Montesilvano e che oggi va all’incasso”.
