Pescara. Se nel quadrilatero più centrale della città l’amministrazione prepara il centro commerciale naturale, i commercianti delle zone più decentrate corrono ai ripari: a Porta Nuova nasce Pescara Viva, un’associazione che darà vita al rivale Parco commerciale naturale, con benefit e incentivi immediati per i clienti aderenti.
Ora sono settanta, ma le attività entranti a far parte dell’associazione Pescara viva sono in continua crescita. L’assessore al Commercio Cardelli, su spinta del sogno del consigliere Carlo Masci, si appresta a suon di pedonalizzazioni a istituire a ridosso di piazza Salotto il cosiddetto Centro commerciale naturale; così, di tutta risposta, commercianti e professionisti di Porta Nuova, la macroare più grande di Pescara, si uniscono per “sopravvivere” a quella che per loro si prospetta come un risucchio di clienti dall’intera città verso il centro.
Dallo stadio, al porto, alla periferia di San Donato, le zone esclude dai piani di rilancio commerciali dell’amministrazione comunale si corciano le maniche e fanno da se: dalla costituenda associazione è nato un consorzio di negozi e professionisti (avvocati, commercialisti, ecc.) che promuove progetti e iniziative per tutelare il commercio locale diffuso, contro quello localizzato e per tenersi strette delle risorse economiche che rischiano, almeno a sentir il timore diffuso, di finire solo nelle casse dei negozi del centro, fermo restando che sia rimasto qualcosa da spendere dopo esser passati dalla grande distribuzione organizzata.
Incentivi immediati per i clienti che si iscrivono, passando al sito internet del Parco commerciale naturale: buoni sconto del 20%, spendibili nei negozi aderenti a Pescara viva. A spiegarlo, stamattina in una conferenza stampa presso la sala consiliare del Comune, sono stati Pietro D’Agostino, presidente del consorzio e storico gelataio dello stadio: “. “Vogliamo che i pescaresi riprendano a fare acquisti sotto casa, ma soprattutto che si accorgano della convenienza economica e per questo abbiamo rilanciato la politica dei buoni sconto”. Ma anche incentivi già esistenti e insiti nella zona stessa: “Mentre nel quadrilatero del centro si soffre per l’assenza cronica dei parcheggi”, commenta Gianluca Monaco del Caffè Vespucci, “da noi i posti auto li abbiamo in abbondanza e sono anche gratuiti. Manca solo il passeggio dei cittadini, perché non si sviluppa anche la nostra vocazione”.
Per cui, mentre si aspetta che il Comune istituisca bus elettrici gratuiti come ponte dal centro a Porta Nuova, i commercianti invitano gli ancor più attesi clienti ad iscriversi gratuitamente sul sito www.pescaraviva.com o recandosi presso la gelateria Bibò di viale Pepe, il bar Vespucci dell’omonima via o presso il negozio Pluriufficio di via Benedetto Croce.
Daniele Galli
