Stanchezza e spossatezza possono essere direttamente collegati ad una alimentazione non equilibrata. Ecco gli alimenti per ritrovare energia.
Cambio di stagione e spossatezza arrivano spesso in contemporanea, causando non poco disagio nel soggetto interessato. Tuttavia, la comparsa di un’improvvisa stanchezza, può essere collegata non solo ad una mancanza di riposo o di stagioni altalenanti, ma anche ad una alimentazione scorretta e priva dei nutrienti essenziali.
Gli individui stanchi e spossati, avvertono di conseguenza anche una spiacevole sensazione di debolezza. Nel corso della giornata, inoltre, risulta quasi impossibile rimanere concentrati sulle proprie attività, anche quelle più semplici e meno impegnative. Queste sensazioni, pertanto, non rappresentano malattie o disturbi, bensì meritano la giusta attenzione e una repentina presa di posizione.
In ogni caso, è fondamentale rivolgersi al proprio medico di fiducia per ulteriori accertamenti. Nel caso in cui, la natura di questi sintomi non derivi da cause patologiche, una alimentazione equilibrata può rivelarsi la soluzione migliore per combattere la spiacevole sensazione di stanchezza.
Stop a stanchezza e spossatezza: l’alimentazione per riacquisire energia
L’alimentazione è ancora oggi la medicina più antica ed efficace. Assumere regolarmente i nutrienti essenziali e corretti per il proprio fabbisogno, rappresenta l’arma più forte contro qualsiasi condizione di stanchezza, spossatezza, oltre a prevenire eventuali infezioni batteriche e virali potenziando il sistema immunitario. Frutta, verdura, cereali e proteine, soprattuto derivate dal pesce, che costituiscono la base di un’alimentazione equilibrata e sana.
Per evitare cali di energia, inoltre, è bene mangiare ad intervalli di tempo regolari. In questo modo sarà più difficile ritrovarsi senza energie durante la giornata e l’organismo comincerà a gestire in maniera equilibrata le scorte di energie. Molti esperti di alimentazione, consigliano la formula dei tre pasti principali seguiti da due spuntini, uno a metà mattina e uno a metà pomeriggio. È fondamentale iniziare la giornata con una buona prima colazione, considerato dagli esperti il pasto più importante.
Nonostante l’apparente sensazione iniziale, è bene evitare di assumere zuccheri durante i momenti di stanchezza. Quest’ultimi, infatti, provocano una sferzata di energia improvvisa, la quale si esaurisce velocemente. Per ottenere il giusto equilibrio di energia, invece, è consigliabile assumere carboidrati complessi quali i cereali integrali, i cibi ricchi di ferro e di vitamina C. Questo tipo di alimentazione rappresenta la soluzione ideale per ottenere un lento rilascio di energia durante la giornata, evitando picchi o cali improvvisi e difficilmente controllabili.
