Senti il profumo della neve? No, non è impossibile, anzi: da cosa dipende e perché spesso cambia

Anche la neve ha un suo odore particolare: ecco svelati i motivi per cui esiste questo fenomeno e da cosa dipende.

Nella maggior parte dei casi, la neve ispira sensazioni positive, come la purezza, la morbidezza e il candore. Oggi però qualcosa è cambiato rispetto qualche decennio fa, e la purezza della neve non è più la stessa di una volta: la crisi climatica ha influito negativamente anche su questo meraviglioso fenomeno della natura.

Odore neve perché si sente
Senti il profumo della neve? No, non è impossibile, anzi: da cosa dipende e perché spesso cambia-Abruzzo.cityrumors.it

In alcuni casi, molta gente sostiene di avvertire il profumo della neve, un po’ come quello della pioggia durante l’estate. A dare una spiegazione scientifica, è stato Johan Lundström, professore statunitense di neuroscienze cliniche, a cui piace definirsi anche “ricercatore di odori”. Secondo alcune sue ricerche, i fiocchi di neve che si posano nelle regioni nord europee e quelli che cadono nel resto dell’Europa, hanno odori diversi.

Ecco da cosa dipende l’odore della neve

Spiegare che odore abbia la neve è una vera impresa. Tempo fa, il profumiere Christopher Brosius provava a dare vita al profumo “Snow”, e stava cercando degli aromi freschi e che ricordassero la sensazione di freddo. Ma poi, parlando con una sua amica, si è lasciata ispirare dalla sua prima esperienza con la neve.

Mi ha ricordato una battuta di un libro francese, ‘Claudine at School’, in cui la ragazzina morde una palla di neve e dice ‘Odora sempre un po’ di polvere, questa prima neve caduta’”, come un “qualcosa di terroso, umido e leggermente verde, ma la cosa che mancava era la polvere. È stato allora che ho preso un mucchio di bottiglie dall’archivio e ho iniziato a creare“, ha raccontato Brosius.

odore neve città diverso
In città l’odore della neve è diverso dal resto-Abruzzo.cityrumors.it

Se la primavera profuma di fiori appena sbocciati ed erba fresca, l’estate di salsedine e l’autunno di terreno umido, in molti hanno paragonato l’inverno ad una “pausa olfattiva”. Eppure la neve ha un profumo ben definito, dipeso da un motivo spiegato direttamente dalla scienza.

Ciò che influenza maggiormente l’odore è l’inquinamento dell’aria. La neve infatti assorbe e raccoglie le impurità e le sostanze presenti nell’atmosfera. La neve che si posa nelle grandi città continuerà a raccogliere tutto lo smog e i gas di scarico delle auto, mentre quella caduta al Circolo Polare Artico avrà un odore più “pulito” e puro, come afferma Lundström.

Un altro fattore che influenza molto l’odore della neve è la presenza di materiale biologico in decomposizione nel terreno, il quale crea una sostanza chiamata geosmina, che conferisce all’aria un forte sentore di muffa e terra. Basterebbe una sola goccia di questa sostanza in una piscina olimpionica per permettere al nostro naso di captarne l’odore.

Ma non è solo l’inquinamento atmosferico ad avere un ruolo importante in questo fenomeno. Anche la crisi climatica e il generale riscaldamento globale fanno circolare maggiormente le molecole che hanno odore, permettendo così alla neve di assorbirle. Lo ha affermato Parisa A. Ariya, chimica e presidente del dipartimento di scienze atmosferiche e oceaniche della McGill University.

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