Scegliere un nuovo Notebook che si adatti perfettamente alle nostre esigenze può diventare complicato, quali sono gli aspetti da considerare prima di affrontare una spesa che si potrebbe rimpiangere.
Se vi trovate nella situazione mai troppo piacevole di dover cambiare il vecchio PC, sicuramente in questo momento state valutando quale acquistare. Potrebbe sembrare dall’esterno solo una questione economica, ma ridurre tutto al prezzo d’acquisto è sbagliato, poiché il costo è sì un fattore, ma non certo l’unico da considerare.
Anzi proprio perché l’acquisto di un nuovo PC è una spesa importante, vanno valutate bene non solo le caratteristiche tecniche, ma anche la tipologia di utilizzo che si deve fare, le abitudini personali, lo spazio a disposizione in casa, e anche l’impatto estetico che il PC avrà all’interno dell’abitazione. Per quanto riguarda estetica e spazio, qualora non si abbia una stanza in cui poter mettere una scrivania o dove un angolo lavoro non può essere esclusivamente quello – perché magari fa a pugni con il resto dell’arredamento – la scelta di un Notebook al posto del fisso è quasi obbligata.
Problema risolto dunque? Magari fosse così semplice, una volta individuata la tipologia di PC che si vuole acquistare bisogna valutare altri aspetti, prima di tutto legati al tipo di utilizzo che si vuole fare, alla frequenza di utilizzo che si pensa di avere e anche alla tipologia di mansione che si svolge, ad esempio se si viaggia molto e si utilizza il Notebook durante gli spostamenti sarà necessario che il portatile pesi poco e che la batteria abbia una lunga durata. Se invece lo si utilizza soprattutto da casa si può optare per uno modello più grande, con maggiore potenza e conseguentemente maggiore consumo di batteria.
Scelta Notebook: attenzione a processore, RAM, scheda video e display
La seconda fase di analisi riguarda le caratteristiche tecniche che il Notebook deve avere per soddisfare le esigenze di utilizzo per le quali lo si sta comprando. In base al tipo di lavoro che si svolge sul Notebook può essere fondamentale avere una scheda video e una RAM di fascia alta, ma anche un display ad alta risoluzione e un processore in grado di gestire programmi complessi. Tali caratteristiche sono necessarie tutte insieme se il computer deve servire anche per il gaming.
Partiamo dal Processore (la CPU), oggi la scelta da fare riguarda solamente due brand: AMD e Intel. Si tratta di processori entrambi validi che possiedono varie fasce di potenza dalla U – che indica un maggiore risparmio energetico e di conseguenza una minore potenza di calcolo – alla H. Per quanto riguarda i modelli quelli di fascia bassa (con minore potenza di calcolo) sono gli Intel i3 e i Ryzen 3. Sia gli Intel i che i Ryzen aumentano di capacità prestazionali in base al numero, dunque 5,7 e 9 saranno via via più potenti.
Se si vuole ottenere un compromesso tra potenza e costo, si può optare per l’acquisto di un i7 o Ryzen 7 di uno o due anni precedenti. La differenza di prestazione con gli ultimi modelli sarà minima, ma quella di prezzo potrebbe essere ampia.
Per quanto riguarda la RAM, un Notebook che lavora con programmi di testo e applicazioni web necessita oggi di almeno 8 giga, ma è preferibile puntare almeno ai 16 per non avere problemi di gestione dei processi negli anni a venire. In caso di esigenze particolari per programmi di lavoro o videogame si può pensare anche di prendere un modello con 32 o 64 giga di RAM.
Passiamo adesso alla scheda video. Per chi non lavora con programmi di grafica o vuole videogiocare, può andare bene anche una scheda video integrata con il processore. La scheda video con memoria separata o GPU esterna, è utile qualora si debbano gestire immagini complesse e pesanti, videogame di ultima generazione (per i quali bisogna partire dalla serie 30 di Nvidia o la serie 7000 di AMD) o programmi di video editing. La scelta in quel caso è decisamente ampia, tra AMD, Nvidia e Intel (meno conosciute e performanti, ma buone per chi non vuole spendere molto).
Stesso discorso per il display, alta risoluzione e refresh rate non sono necessari a chi lavora in ufficio (eccetto per chi si occupa di grafica o montaggio video), mentre possono essere la base per chi vuole un Notebook da gaming. Va sottolineato che l’alta risoluzione del display deve andare a braccetto necessariamente con configurazioni elevate di tutte le altre componenti analizzate finora.
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Notebook, quali sono le fasce di prezzo medie in base alle esigenze
Come avrete capito da questa illustrazione, fare una scelta consapevole richiede studio e conoscenza. Tuttavia ci si può fare aiutare dai venditori per capire cosa può fare al caso nostro, ma anche a trovare una soluzione di compromesso che possa essere utile e al contempo rientrare in un range di prezzo che siamo disposti a spendere o possiamo permetterci.
In media i Notebook fino ai 300 euro sono adatti a chi deve farne un uso principalmente casalingo, dunque leggere documenti, navigare sul web e utilizzare i social, oppure vedere qualche contenuto in streaming. Di dimensioni ridotte, hanno processori non troppo performanti, 4giga di Ram e schermi tra gli 11 e i 14 pollici.
Se cerchi un computer in grado di gestire fogli di calcolo e programmi di lavoro un po’ più complessi la fascia di prezzo ideale è quella compresa tra i 300 e i 600 euro. I Notebook di questa fascia solitamente montano un processore i5 o Ryzen 5, una RAM da 8 giga ed hanno una dimensione compresa tra i 14 e i 15 pollici.
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Per i computer più performanti il prezzo sale oltre i 600 euro e può arrivare fino ai 1.200. Il processore in questo caso può essere i7, i9, Ryzen 7 o Ryzen 9, la Ram compresa tra i 16 e i 32 giga, il display è solitamente in 4k con refresh rate a 120 Hz, si tratta di dispositivi adatti a qualsiasi genere di utilizzo, che non subiranno rallentamenti o daranno problemi di crash.
