La protezione solare è fondamentale, soprattutto durante la bella stagione: occhio ad applicarla nel modo giusto, ecco a cosa dovremmo fare attenzione.
Siamo ormai nel pieno dell’estate e, come giusto che sia, le temperature si sono alzate, il sole batte cocente su di noi e possiamo finalmente goderci spiaggia, montagna o qualsiasi meta scelta per le nostre vacanze. Fondamentale, però, è non dimenticare mai la protezione solare, ma anche assicurarsi di applicarla nel modo giusto. A cosa fare attenzione?

Partiamo dal presupposto che la protezione solare è importante non solo in estate, ma durante tutto l’anno. Sappiamo bene, infatti, quando sia essenziale proteggersi dai raggi UV e quali potrebbero essere le conseguenze del sottovalutarli. Ma siamo sicuri di usare nel modo giusto questo prodotto così amato?
Protezione solare, non solo quale scegliere ma anche come applicarla
Ognuno di noi è diverso, ogni tipologia di pelle ha esigenze specifiche, e, dunque, il tipo di protezione solare dovrà, necessariamente, essere differente a seconda di molti fattori che sono personali e soggettivi.

La scelta della protezione giusta, tuttavia, non è l’unico elemento importante, soprattutto quando ci esponiamo al sole in modo continuato, per molte ore, come accade quando siamo in spiaggia o durante un’escursione in montagna. L’errore che molti fanno, infatti, è credere che una singola applicazione sia sufficiente per l’intera giornata, senza considerare la miriade di fattori esterni del caso.
Ecco, dunque, che si corre il rischio di andare incontro a scottature, eritemi e simili. Ovviamente, ciò non significa che esporsi al sole sia da evitare o che abbia solo effetti negativi, tutt’altro: farlo nel modo giusto, per beneficiare delle sue proprietà positive, è, però, essenziale. A cosa fare attenzione?
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Come applicare la protezione solare: cosa tenere a mente
Una volta scelta la crema più adatta a noi, tenendo conto del fattore di protezione e di tutti gli altri elementi importanti, dovremmo assicurarci, dunque, di servicene nel modo migliore.

A quanto pare, la protezione solare andrebbe riapplicata ogni due ore, per lo meno quando ci troviamo all’aperto e, dunque, esposti direttamente ai raggi solari.
Ancora, laddove facessimo un bagno (come accade al mare) o praticassimo attività sportiva, l’ideale sarebbe riapplicarla in quanto l’acqua e il sudore potrebbero “portare via” il prodotto.
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Infine, ma non per importanza, pare sarebbe consigliabile “spalmare” la protezione almeno una ventina di minuti prima di esporsi al sole, in modo che la pelle abbia modo di assorbirla per bene.