Oggi niente carne, ma domani recupero con una pasta al ragù di ventricina abruzzese: una spolverata di parmigiano e ti consoli

Per recuperare dal mercoledì delle Ceneri non c’è cosa migliore della pasta con il ragù di ventricina abruzzese. Con l’aggiunta di parmigiano è la fine del mondo.

La cucina abruzzese è piena di piatti prelibati. Tra le pietanze tipiche si ricordano sempre gli arrosticini, oppure la pasta alla mugnaia. Ma non tutti conoscono la pasta preparata con un corposo ragù di ventricina abruzzese, un condimento che sicuramente farà impazzire tutti coloro che amano i salumi, dato che la ventricina è un insaccato tipico dell’Abruzzo.

La ventricina viene realizzata con la carne magra di suino tagliata a punta di coltello ed è condita con spezie, finocchietto e aromi vari. In Abruzzo è tra i prodotti immancabili della tavola, ma quello che stuzzica ancora di più gli chef e gli appassionati di gastronomia è che questo salume può essere mangiato sia con il pane, ma funge anche da perfetto condimento. Una delle pietanze più squisite è proprio la pasta con il ragù di ventricina abruzzese, ottima per consolarsi dopo il mercoledì delle Ceneri.

Ricetta della pasta con il ragù di ventricina abruzzese: il primo piatto che accontenta tutti

La pasta con il ragù di ventricina è un primo perfetto per un pranzo di famiglia, ma anche per una cena improvvisata. Un piatto che va bene in qualsiasi momento perché si realizza velocemente e il risultato è più che soddisfacente. Si avrà un sugo profumato e denso, perfetto per condire qualsiasi trafila di pasta. Se ci si aggiunge una spolverata di parmigiano sarà ancora più buono.

Ingredienti 4 persone

• 320 g pasta corta tipo mezze maniche rigate (ma vanno bene anche altre trafile)
• 250 g di ventricina
• 500 g di pomodori pelati
• 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
• 1 spicchio di aglio
• 1 peperoncino fresco
• 1/2 bicchiere di vino rosso
• origano
• parmigiano grattugiano
• sale

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Procedimento

1. Per preparare la pasta con il ragù di ventricina abruzzese la prima cosa che bisogna fare è tagliare la ventricina a cubetti.
2. Poi procedere nel riscaldare l’olio in una padella capiente e unire l’aglio a lamelle. Poi aggiungere la ventricina e far rosolare dolcemente.
3. Bagnare il condimento con il vino rosso e far sfumare, per poi unire i pomodori pelati spezzettati.
4. Profumare il sugo con una spolverizzata di origano e spezia con il peperoncino tagliato a pezzetti.
5. Mescolare il ragù con una paletta e far proseguire la cottura per 20 minuti su fiamma media.
6. Intanto, lessare la pasta in acqua bollente abbondante e leggermente salata.
7. Bisogna scolare la pasta quando è ben al dente, per poi trasferirla direttamente nella padella con il sugo.
8. Mantecare le mezze maniche rigate con un bel po’ di parmigiano grattugiano e togliere dal fuoco.
9. Distribuire la pasta sui piatti e portare a tavola quando è bella calda.

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N.B. La pasta andrebbe consumata preferibilmente il giorno stesso. In alternativa, si può conservare il frigorifero per un giorno e riscaldare prima di mangiarla.