I cambi di stagione risultano deleteri per la salute dell’epidermide. Per prevenire la secchezza della pelle è opportuno seguire delle regole.
Durante i mesi estivi si combatte contro il sudore, una produzione biologica che può provocare sfoghi acneici ed irritazioni cutanee. Al contrario, durante i mesi freddi, una serie di componenti atmosferiche causano il ridimensionamento del film idrolipidico, ovverosia lo strato impercettibile di grasso che protegge l’epidermide e che ricopre tutto il corpo.
Questo può derivare dal gelo, ma anche dal vento e dal riscaldamento domestico, dallo smog e dall’inquinamento provocato dal rinnovo della frenesia quotidiana lavorativa (auto, mezzi di trasporto e così via). Nel momento in cui il film idrolipidico cutaneo si assottiglia, la pelle perde di elasticità ed assorbe i residui di liquidi accumulati durante la stagione estiva.
Per questo motivo si percepisce la famosa sensazione sul viso dell’epidermide che “tira” e si formano conseguentemente pellicine, cellule morte, opacità ed appunto secchezza. Per evitare che ciò avvenga, è opportuno seguire poche semplici regole, oltre che adottare quotidianamente l’ormai imprescindibile skincare, utilizzando prodotti specifici per la propria pelle. In questo modo, si previene anche il deterioramento naturale dell’epidermide, rallentando di conseguenza l’invecchiamento cellulare.
Prima di tutto, per quanto diversi personaggi pubblici online si riferiscano alla cura della pelle esclusivamente in funzione dell’applicazione di prodotti di cosmesi, è di fondamentale importanza impostare uno stile di vita sano. L’epidermide va costantemente idratata, non solo sullo strato superficiale, ma anche internamente all’organismo, consumando dagli 1,5 ai 2l di acqua al giorno. A questo potete poi associare l’applicazione di creme che contengano una sostanziosa percentuale idratante e acido ialuronico, in modo da favorire l’elasticità e dunque prevenire la formazione delle rughe.
In secondo luogo, è sconsigliato dilungarsi sotto la doccia, sia che si tratti di acqua fredda o bollente. Entrambe infatti causano un ridimensionamento del film idrolipidico e dunque sarà necessario conseguentemente procedere con l’utilizzo di prodotti ad alta intensità idratante.
Dopodiché, una volta usciti di casa, la terza regola si riassume nel controllo dell’esposizione solare. L’ideale sarebbe esporsi senza protezione per circa 20 minuti, in modo da favorire la produzione di vitamina D, per poi applicare repentinamente la crema solare.
Infine, ultimo ma non per importanza, il fumo. Potete applicare tutte le creme che volete, qualsiasi sia la marca ed il prezzo, ma il fumo della sigaretta (qualsiasi tipo di sigaretta) annullerà gli effetti di questi prodotti a lungo termine. Lo smog, l’inquinamento e, ancor di più, le sostanze tossiche contenute nella sigaretta contribuiranno al deterioramento cellulare e quindi favoriranno l’invecchiamento precoce della pelle.