La pizzonta abruzzese la friggi e la mangi ancora calda: preparati a farne decine perché spariscono dal piatto

Una delle ricette più buone è la pizzonta abruzzese, tra i prodotti tipici della regione. È fritta e si gusta quando è ancora calda: ecco come farla.

Andando in giro per sagre o feste è facile trovarsi a mangiare la pizzonta abruzzese, nota anche come pizz’onta, pizza unta o pizza fritta. Il nome prende spunto dal dialetto della regione, in cui “onta” significa “unta”, e tradizionalmente si friggeva la pasta in abbondante olio extravergine d’oliva, ma si può utilizzare anche l’olio di semi.

pizze fritte
La pizzonta abruzzese la friggi e la mangi ancora calda: preparati a farne decine perché spariscono dal piatto – abruzzo.cityrumors.it

La pizzonta si preparava in origine quando si faceva il pane, in cui si friggeva l’impasto avanzato. Nel corso degli anni è diventato uno degli street food più consumati dalla popolazione. Sono moltissimi i fornai che hanno iniziato a venderle, così come in tantissimi hanno deciso di impastare appositamente per mangiarle in famiglia e friggere la pasta lievitata all’interno di una padella di metallo, come quelle di una volta, oppure in una casseruola alta, così da evitare di scottarsi. La ricetta è semplice ed economica, e una volta fatta va mangiata caldissima.

Ricetta pizzonta abruzzese, lo street food più buono

La pizzonta abruzzese viene servita con diversi prodotti tipici della regione, come il pecorino, il prosciutto crudo di maiale nero, il salamino aquilano, la mortadella di Campostosto, la ventricina vastese o altri salumi e formaggi. In tantissimi amano questa pietanza con gli arrosticini, uno dei prodotti più identificativi dell’Abruzzo, presentata in tantissime sagre.

friggere pizze
Ricetta pizzonta abruzzese, lo street food più buono – abruzzo.cityrumors.it

Ingredienti per 16 porzioni

  • 500 g farina 00
  • 300 ml acqua
  • Mezzo cucchiaino zucchero semolato
  • 50 ml olio extravergine d’oliva
  • 1 pizzico sale
  • 500 ml olio di semi
  • 3 g lievito di birra disidratato

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Preparazione pizzonta abruzzese

  1. Per preparare la pizzonta abruzzese, versare in una ciotola il lievito di birra, aggiungere lo zucchero semolato e 100 ml di acqua tiepida. Poi mescolare facendo sciogliere il lievito.
  2. Versare la farina in una ciotola o spianatoia, aggiungendo il lievito e lo zucchero e mescolare. Poi unire l’olio e il sale, e mescolare.
  3. Aggiungere l’altra acqua a filo e impastare, fino a ottenere un impasto liscio e morbido.
  4. In una ciotola versare il panetto oleato leggermente e coprire con un canovaccio. Lasciar lievitare per 4 ore, fino a quando raddoppia.
  5. Poi dividere l’impasto in 16 parti (la grandezza è soggettiva, se ne possono fare anche di più o di meno) e formare le palline, facendole riposare per 10 minuti.
  6. Nel frattempo, riscaldare l’olio e farlo arrivare a temperatura di 180°, facendo una prova con un pezzettino di impasto.
  7. Mettere le pizzette dentro l’olio e friggere ambo i lati, per poi scolarle su carta assorbente. Sono buonissime da mangiare calde e si possono accompagnare con qualsiasi condimento.

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N.B. Al posto dei 100 ml di acqua, in tanti decidono di usare anche il latte tiepido per sciogliere il lievito. In questo modo le pizzette risultano più morbide.

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