Scommetto che succede, puntualmente, anche a voi ogni anno: tornare a casa e sentire aleggiare in casa quella orribile puzza di fogna. Stavolta, però, non ci facciamo fregare: risolviamo ancora prima di partire.
Per quanto sia meraviglioso mettersi in viaggio per le vacanze e dimenticarsi, per qualche giorno, dello stress e della frenesia quotidiana, non possiamo certo dimenticarci ciò che ci sarà ad attenderci a casa. E, ogni anno, puntuale come un orologio, ecco che mi ritrovavo ad aprire la porta al rientro e sentire un terribile odore di fogna. Questa volta, però, ho deciso di prevenire invece che di curare: risolvo ancora prima di partire.
Ovviamente, la frustrazione, in questi casi, si fa sentire. Soprattutto laddove ci siamo impegnati a fondo per assicurarci di lasciare l’abitazione linda e pinta, di mettere la casa al riparo da ogni rischio chiudendo gas, acqua e perfino con in bel sistema di allarme. Tutto sembra in ordine e perfetto e siamo convinti di poterci godere le vacanze in tutta tranquillità e, invece, al ritorno, ecco che l’unico problema a cui non avevamo pensato si fa sentire prepotente. Come risolvere?
Perché in casa può esserci puzza quando rientriamo dopo una lunga assenza
Fogna, stantio, marcio… insomma, quale che sia l’odore che ci penetra le narici non è certo una gioia. Dopo una meritata vacanza, l’idea di rovinarci così il rientro non piace a nessuno. Ma per quale ragione, dopo una lunga assenza, può capitare (o capita quasi sempre) che in casa si avverta quella terribile puzza?
A quanto pare, la “colpa” sarebbe degli scarichi. O, meglio da ciò che avviene al loro interno. Senza voler scendere nel dettaglio della struttura degli stessi e dai materiali e gli accessori di cui si compone, il punto è che, a causa delle alte temperature, i gas presenti al loro interno evaporerebbero più velocemente. Gas prodotti, ovviamente, dalla decomposizione di quei rifiuti organici che negli scarichi finiscono quotidianamente.
E, mentre quando ci troviamo in casa garantiamo un ricambio d’acqua che mitigherebbe tale effetto, quando siamo via per lunghi periodi ecco che succede il “pasticcio”. Per fortuna, però, pare ci sia un metodo semplicissimo e a costo zero per risolvere il problema prima di metterci in viaggio.
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Un bicchiere e della carta assorbente contro la puzza dagli scarichi
Ebbene sì, pare che per evitare che quella tanfa insopportabile si sprigioni in casa, ciò che possiamo fare è servirci di un semplice bicchiere e di comune carta assorbente. Il motivo? Rallentare quel processo di evaporazione di cui parlavamo poc’anzi.
Il procedimento è semplicissimo: andiamo a sistemare, sullo scarico, il foglio di carta scelto (assicurandoci che sia bello assorbente) e, sopra questo, un bicchiere capovolto, dunque con la parte del fondo rivolta verso l’alto. Ciò andrà ripetuto, ovviamente, per tutti gli scarichi di casa.
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A questo punto, il nostro lavoro sarà finito e, al rientro dalle vacanze, dovremmo trovare casa profumata proprio come l’abbiamo lasciata. Vale la pena provare, no?
