È facilissimo da fare, ma extra goloso: questo dolce abruzzese di Carnevale crea dipendenza, una pallina tira l’altra

Questo dolce abruzzese tipico di Carnevale fa venire l’acquolina in bocca solo a guardarlo ed è facilissimo da fare, una pallina tira l’altra: ecco la ricetta.

Esattamente come accade in altre feste tradizionali, anche il Carnevale richiama alcune pietanze classiche per deliziare il palato di ogni persona. Essendo una festa con una lunga tradizione, si basa principalmente su quelle che da secoli sono considerate delle autentiche prelibatezze. I dolci carnevaleschi includono zucchero, miele, mandorle e sono fritti per la maggior parte.

In Italia, per fortuna, ci sono moltissime diversità gastronomiche, che vengono alla luce soprattutto durante le celebrazioni. Proprio per questa ragione, i dolci di carnevale sono molto vari nel nostro paese, da nord a sud della penisola. Oggi parliamo di un dolce che è conosciuto in diversi nomi, ma che in Abruzzo è riconosciuto come cicerchiata. Si tratta di una ricetta extra golosa, con palline che creano davvero dipendenza.

Ricetta della circerchiata abruzzese: è il dolce più amato a Carnevele

La cicerchiata abruzzese viene fatto nella regione da tutte le famiglie, anche se la ricetta è conosciuta anche nelle Marche e in altre regioni. In Campania si chiamano struffoli e vengono fatti nel periodo di Natale. Detto ciò, la preparazione è semplicissima e servono anche pochi ingredienti per realizzarla.

Ingredienti per 10 persone

• farina 500 g
• 5 uova
• zucchero 5 cucchiai
• olio extravergine 5 cucchiai
• olio extravergine
• miele 450 gr
• zucchero 2 cucchiai
• codette di  cioccolata colorate
• scaglie di mandorle pelate

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Procedimento

1. La prima cosa da fare per realizzare la cicerchiata abruzzese è disporre la farina a fontana su un piano da lavoro, poi versare all’interno le uova, lo zucchero e l’olio extravergine e lavorare l’impasto per farlo venire omogeneo.
2. Lasciar riposare l’impasto per 30 minuti. Quando finisce il tempo, tagliare l’impasto in piccole parti e formare dei cordoncini sottili di circa 1 cm, che a loro volta si dovranno tagliare in piccoli dadini.
3. Scaldare l’olio in una padella e portarlo a temperatura, una volta bollente friggere i dadini per poi scolarli su carta assorbente.
4. Prendere una pentola bella grande e versare lo zucchero e il miele, facendoli scegliere fino a farli diventare ben fluidi.
5. Versare nel composto di zucchero e miele i dadini fritti con le scaglie di mandorle, amalgamare per bene usando un cucchiaio di legno. Poi riporre tutto su un piano e dargli una forma, che sia a ciambella o a torta. Consumare la circerchiata quando è raffreddata e ben unita.

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N.B. La cicerchiata abruzzese si può conservare tranquillamente a temperatura ambiente per 4 o 5 giorni, ricordando di coprirla con una campana di vetro.