Per non fare i soliti lievitati, la pizza ripiena abruzzese è la perfetta alternativa da mangiare il sabato sera. Una ricetta che mette tutti d’accordo per la sua bontà.
La gastronomia abruzzese offre una varietà di prodotti e ingredienti che sono entrati a far parte non solo della tradizione culinaria della regione, ma anche di tutto il territorio italiano. Tra le tante ricette, c’è la pizza ripiena abruzzese nata a Lanciano. La leggenda natta che a renderla famosa in America alla fine dell’800 è stato un certo Carlo Middione, rendendola così celebra anche oltreoceano.
Negli anni questa ricetta è stata rivisitata più volte, con il ripieno che è cambiato più volte, ma la tradizione lo vuole a base di formaggio e salumi tipici abruzzesi, il tutto avvolti da uova sbattute e sfoglie di pasta per lasagne che rendono la pizza croccante. È una pietanza perfetta per qualsiasi occasione, dalle cene per il sabato sera ai pic-nic in famiglia, ma è buonissima anche come antipasto da mettere a tavola nei giorni di festa.
La pizza ripiena abruzzese, anche conosciuta come pizza ripiena di Lanciano, è buonissima da mangiare sia calda che fredda. Si possono scegliere tantissimi ingredienti per il ripieno, come formaggio si può optare per la ricotta, la provola, la scamorza affumicata, la mozzarella e molti altri. Lo stesso vale per i salumi, visto che c’è chi usa la mortadella, chi il salame, chi il prosciutto e quant’altro. Quello che è certo è che piacerà a tutti.
Per la base:
Per la farcitura:
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N.B. La pizza si conserva per 2 o 3 giorni in dispensa, ma si può anche congelare per consumarla in un secondo momento.