I mignozzi abruzzesi sono una buona e gustosa alternativa alle classiche castagnole per il Carnevale. Sono più asciutte e hanno un colore dorato: ecco come farle.
Le palline dolci fritte a base di patate sono una delle ricette abruzzesi tipiche della festa più colorata dell’anno. I mignozzi, chiamati anche mignozzoli o castagnole abruzzesi, questo perché ricordano come forma e gusto proprio le classiche castagnole, ma il procedimento e gli ingredienti per realizzarli sono leggermente diversi, per questo è una perfetta alternativa da dare durante la festività.
![palline fritte](https://abruzzo.cityrumors.it/wp-content/uploads/2025/01/palline-fritte-29-1-25-abruzzo.cityrumors.it_.jpg)
I mignozzi abruzzesi si preparano in diverse parti dell’Abruzzo, soprattutto nel teramano, ma anche nel chietino e nel pescarese diverse famiglie decidono di realizzarli. È un dolce che pare abbia origini antiche, addirittura risalenti al 1700, anche se non si ha la data precisa. La ricetta originale richiede pochissimo lievito, anche se alcune varianti lo prevedono oppure si inserisce una puntina di bicarbonato per renderli più soffici. L’aroma che viene utilizzato, invece, è l’anice, che va bene sia in polvere che in liquore.
Ricetta dei mignozzi abruzzesi: il dolce sfizioso per il Carnevale
I mignozzi abruzzesi è uno di quei dolci che conquistano tutti all’istante, sono delicati nel loro sapore di anici e gustosi perché palline fritte, richiedono solo che siano spolverizzati con lo zucchero a velo. Non hanno un ripieno con la crema pasticcera o con la crema di nocciole, ma sicuramente in tantissimi li accompagnano con qualcosa di goloso.
![palline fritte dolci in un piatto](https://abruzzo.cityrumors.it/wp-content/uploads/2025/01/palline-fritte-29-1-25-abruzzo.cityrumors.it_.jpg)
Ingredienti per 40 mignozzi
- 200 g patate
- 300 g farina 00
- 2 uova medie
- 80 g zucchero semolato
- 1 pizzico sale
- 1 cucchiaio liquore all’anice (o polvere di anice)
- 1/2 bustina lievito in polvere per dolci (o mezzo cucchiaino di bicarbonato)
- 1 litro di olio di semi
- q.b. zucchero a velo
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Preparazione
- Per fare i mignozzi abruzzesi, per prima cosa sbucciare le patate e tagliarle a tocchetti. Cuocerle, schiacciarle e farle raffreddare.
- In una ciotola, montare uova e zucchero fino a far diventare spumoso il composto, poi unire l’olio di semi e amalgamare con le fruste.
- Al composto, aggiungere le patate schiacciate e metà farina con un pizzico di sale. Poi unire il lievito (o il bicarbonato) e la farina restante. Lavorare l’impasto per bene.
- Aggiungere l’anice in polvere o il liquore, amalgamare il tutto fino a formare un panetto morbido e lasciarlo riposare per 15 minuti.
- Tagliare un pezzo di impasto con un coltello a lama liscia e stendere come quando si preparano gli gnocchi il giovedì. Formare 40 palline (oppure di più o di meno).
- Infarinare bene le farne sopra un vassoio così da metterle a friggere con temperatura sui 160°C. Le palline devono essere dorate. Poi scolare bene su carta assorbente.
- Una volta raffreddate, spolverare con zucchero a velo.
N.B. I mignozzi si possono conservare per una settimana circa, ma va bene anche per più giorni, l’unico problema è che con il passare del tempo diventano duri.