Uno dei dessert domenicali più buoni è la pizza dolce teramana, che ricorda la classica zuppa inglese ma è più buona ancora: ecco la ricetta.
Uno dei dolci abruzzesi più amati è la pizza dolce teramana, in dialetto chiamata “pizza dogge”. È un dessert che in passato si preparava in Abruzzo come torta nuziale, mentre oggi è il dolce perfetto sia per le occasioni speciali, come le festività di Natale e Pasqua, ma anche per i compleanni o per la domenica quando la famiglia si riunisce a tavola.

È una torta antica a base di pan di spagna, il cui sapore ricorda quello di altri tempi. Viene bagnato dai due ai quattro tipi di liquore e viene farcita con della buonissima crema pasticcera e crema al cioccolato, mentre la copertura è con la glassa di albumi decorata con confettini colorati o granella di mandorle o con mandorle a scaglie. Esattamente come tutte le versioni di dolci, ci sono numerose varianti anche di questa torta abruzzese, come quella che prevede la terza farcitura, oltre a quella di base con le due creme.
Ricetta pizza dolce teramana: la torta perfetta per ogni occasione
La pizza dolce teramana è un dessert che richiede del tempo, quindi bisogna avere pazienza e dedizione, soprattutto perché è fondamentale non sbagliare i passaggi per evitare che esca fuori un disastro. La torta è fatta di pan di spagna, che si può preparare tranquillamente il giorno prima, e di crema. Ne verrà fuori un dolce non solo buono ma anche bellissimo, elegante e irresistibile.

Ingredienti per 18 persone
Per il pan di spagna:
- 300 g Farina 00
- 300 g Zucchero
- 10 Uova
Per la crema:
- 1 l Latte intero
- 80 g Amido di mais
- 6 Tuorli
- 140 g Zucchero
- 1 Scorza di limone
- 60 g Cioccolato fondente
Per la bagna:
- Rum 70-80 g
- Acqua
- 40 g Caffè
- Zucchero
- Alchermes 60 g
Per la glassa e decorazione:
- 2 Albumi
- Zucchero 150-200 g
- 1 cucchiaino succo di limone
- 40 g Mandorle in scaglie
Preparazione della pizza dolce abruzzese

- La prima cosa da fare è preparare il pan di spagna, quindi montare le uova con lo zucchero per 15-20 minuti. Aggiungere la farina setacciata poco alla volta, facendo attenzione a non smontare le uova.
- Amalgamata la farina, versare l’impasto in una tortiera e cuocere per 40 minuti a 180°C in forno statico. Tirare il pan di spagna e farlo raffreddare completamente.
- Poi passare alla preparazione della crema, quindi tritare il cioccolato fondente e metterlo da parte. Riscaldare il latte, aggiungendo una scorza di limone.
- Montare i rossi d’uovo con lo zucchero fino per ottenere un composto spumoso. Unire la farina setacciata poco alla volta.
- Quando il latte è caldo (non bollire) eliminare il limone e versare un mestolo sul composto e amalgamare per 2 minuti.
- Versare il composto nella casseruola con il latte e far cuocere la crema per 10 minuti.
- Dividere la crema in due, e in una metà mescolare il cioccolato così da ottenere la crema al cioccolato. Far raffreddare entrambe le creme.
- Prendere il pan di spagna e dividerlo in 3 dischi.
- Bagnare il primo con rum e acqua, caffè e zucchero. Spalmare la crema al cioccolato.
- Sovrapporre il secondo disco e bagnarlo con alchermes, acqua e zucchero. Farcire con la crema pasticcera.
- Prendere l’ultimo disco e posizionarlo sopra, avendo cura sempre di bagnarlo, per poi riporre la torta in frigo tutta la notte.
- In seguito, preparare la glassa, quindi montare gli albumi con lo zucchero e un cucchiaino di succo di limone.
- Decorare la torta con le mandorle a scaglie.
Leggi anche: Se ti piacciono i cantuccini, amerai questa versione abruzzese: mia nonna ci mette sempre un goccio di questo
N.B. Chi vuole può preparare anche la pasta di mandorle per fare un terzo strato, altrimenti vanno bene anche due creme.