Uno dei piatti più buoni della tradizione abruzzese sono le fave stufate. Sono un autentico spettacolo e in questa stagione sono perfette: ecco la ricetta.
Le fave sono un legume ricco di sostanze nutritive benefiche per la salute, che si mangiano generalmente durante il periodo primaverile. Sono una eccellente fonte di proteine vegetali, fibre alimentari, vitamine e minerali, per questo tutti i nutrizionisti consigliano di mangiarle in quantità quando è tempo.

Si tratta di un prodotto super versatile in cucina, in grado di essere abbinato a qualsiasi pietanza. Una delle ricette più squisite è rappresentata dalle fave stufate, un grande classico della cucina abruzzese. Si tratta di un piatto semplice e povero, che viene arricchito da olio, lattuga e guanciale, per dare maggior sapore. Fondamentale nella preparazione di questa pietanza è non dimenticarsi di usare la cipolla, con la quale fare un soffritto che è la fine del mondo.
Come fare le fave stufate: la ricetta tradizionale abruzzese
Questo legume primaverile dovrebbe essere inserito nella dieta di ogni persona, perché davvero ricco dal punto di vista nutrizionale, per il suo incredibile apporto di vitamine, ferro, fibre e sali minerali. Ha un sapore inconfondibile e può fungere sia come secondo piatto che come contorno, oltre al fatto che fare le fave stufare è velocissimo.
Ingredienti per 4 persone
- Fave 600 g (tipologia grande)
- Guanciale 100 g
- Cipolla bianca 1
- Olio extravergine d’oliva 2 cucchiai
- Lattuga 1
- sale e pepe nero
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Procedimento

- Per fare le fave stufate, la prima cosa è avere pazienza e pulire le fave, mettendole in una scodella bella grande con dell’acqua fredda per alcuni minuti. In questo modo si elimineranno tutte le impurità e sia quelli guasti che salgono in superficie.
- Una volta ottenute le fave, tritare la cipolla finemente (si può usare anche lo scalogno per chi lo preferisce) e farla rosolare nell’olio bollente insieme al guanciale a tocchetti.
- Appena il soffritto avrà il colore giusto, non resta che unire le fave già sciacquate e sgocciolate in precedenza.
- Bagnare con un po’ di acqua (vedere la quantità a occhio, potrebbe volercene mezzo bicchiere o di più) e aggiustare di sale.
- Far cuocere le fave per 30 minuti, aggiungendo a metà cottura (dopo 15 minuti) la lattuga lavata a pezzetti.
- Quando la cottura sarà conclusa e il piatto pronto, non resta che terminare con una spolverata di pepe nero macinato.
N.B. È un piatto che va benissimo mangiato da solo come pietanza unica, ma va bene anche come contorno o antipasto. Le fave stufare possono essere conservate per un paio di giorni al massimo in frigorifero.





