Da oggi si mangia leggero a casa mia, ma con gusto: calamari ripieni con la ricetta marinara abruzzese

Per un pranzo leggero e gustoso, non c’è niente di meglio che fare i calamari ripieni: ecco la ricetta marinara abruzzese.

Tra le pietanze immancabili nei menù dei ristoranti di pesce ci sono i fantastici calamari ripieni, che vengono annoverati anche tra i piatti più appetitosi e speciali della cucina marinara abruzzese, perfetti da gustare sia per pranzo che per cena. Sono una perfetta alternativa ai classici calamari fritti o alla griglia e sono facili da preparare, anche se la ricetta potrebbe apparire piuttosto laboriosa.

Esattamente come tutti gli altri molluschi, come totani, seppie e moscardini, anche i calamari devono essere cotti per un breve tempo oppure molto a lungo, affinché risultino teneri in bocca. È molto importante, infatti, fare attenzione alla cottura perché rovinare la consistenza di questi molluschi ci vuole davvero poco. Detto ciò, il procedimento non è complicato, ma è importante seguire ogni passaggio così da evitare errori.

Come fare i calamari ripieni: la classica ricetta marinara abruzzese

I calamari ripieni rappresentano una delle ricette più buone della cucina marinara. Tutti i ristoranti abruzzese li hanno nei propri menù ed è un perfetto secondo piatto tradizionale. Con questa pietanza si va sempre sul sicuro perché è in grado di mettere d’accordo tutti, soprattutto grazie al favoloso ripieno all’interno dei molluschi.

Ingredienti per 4 persone

• 400 g calamari
• 40 g mollica di pane raffermo
• formaggio grattugiato
• un uovo
• spicchio di aglio
• prezzemolo
• salvia
• olio extravergine di oliva
• vino bianco
• sale

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Procedimento

1. La prima cosa da fare è pulire per bene i calamari mettendo da parte i tentacoli.
2. Cuocere i tentacoli in padella per 10 minuti con un po’ di olio extravergine di oliva, qualche soglia di salvia e uno spicchio di aglio.
3. In una ciotola preparare il ripieno: mettere la mollica di pane raffermo, una manciata di parmigiano, il prezzemolo tritato, i pezzetti di tentacoli, un uovo per legare e un po’ di sale. Amalgamare per bene per unire tutti gli ingredienti.
4. Passare poi a riempire le sacche dei calamari, ma senza pressarli più di tanto perché altrimenti durante la cottura potrebbero rompersi. Chiudere ogni calamaro con uno stuzzicadenti.
5. Sistemare i calamari in una casseruola bella capiente cos’ da contenere i molluschi e poterli girare per bene durante la cottura.
6. Aggiungere olio e salvia, chiudere con un coperchio e lasciar andare a fuoco basso.
7. Dopo circa 10 minuti di cottura, togliere il coperchio e aggiungere il vino bianco, girare e far cuocere per altri 10 minuti senza coperchio. Servire quando il piatto è ben caldo.

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N.B. Alla fine della cottura, si possono aggiungere i piselli così da accompagnarli con i calamari. Si possono conservare in frigorifero per un paio di giorni, altrimenti si possono anche congelare.