Uno dei piatti perfetti da portare in tavola è il ciabatto abruzzese, una pietanza economica che sazia: ecco la ricetta e la preparazione da seguire.
Uno dei contorni abruzzesi più buoni da fare è il classico ciabotto. Un piatto che viene effettuato in ogni regione ma assume nomi diverse e anche la preparazione cambia di zona in zona. È un piatto semplice da realizzare ed è anche piuttosto leggere che può essere usato sia come contorno, accompagnandolo con una carne o un pesce, ma va benissimo anche come condimento per zuppe o pasta.
Il ciabatto è una pietanza tipica contadina e nasce come un modo per far assaporare l’olio nuovo in autunno, ma è anche perfetto per affiancarlo a un qualsiasi contorno in quanto è totalmente a base di verdure. Ha un sapore ricco ed è un piatto molto sano, che proviene dalla transumanza dei pastori abruzzesi che hanno portato in tavola alcune delle più interessanti tradizioni gastronomiche italiane. La ricetta prevede l’utilizzo di ortaggi misti che rendono il piatto coloratissimo e profumato, oltre che squisito.
La ricetta del ciabatto abruzzese prevede l’uso di verdure come zucchine, melanzane, patate, peperoni e pomodori. La cottura è lenta e viene fatta in una pentola bella capiente, meglio se in terracotta. Un contorno molto salutare, contenente vitamine, fibre e sali minerali fondamentali per l’organismo, ma anche molto semplice da preparare.
Leggi anche: Con questo primo abruzzese veloce rubo la scena in tavola: altro che gricia, queste fettuccine sono un capolavoro
N.B. Si può conservare il ciabotto abruzzese per massimo due giorni in frigorifero, lo si può tenere anche nella medesima pentola di terracotta in cui lo si è fatto e scaldare la pietanza all’occorrenza.