Ho preparare un baccalà abruzzese che è la fine del mondo, a cena ho fatto faville. La ricetta è spettacolare: ecco come farla.
Tra le preparazioni più gustose che si possono trovare in Abruzzo c’è il favoloso baccalà all’aquilana, che è una vera delizia. È un piatto tanto semplice quanto soddisfacente, impossibile mangiarne solo un pezzettino. Una pietanza che non manca mai nei ristoranti de L’Aquila, capoluogo abruzzese, ma è molto facile anche realizzarla a casa.

Si tratta di un secondo di pesce speciale, in cui si trovano ingredienti semplici e di uso quotidiano. Al di là del baccalà, si tratta di una ricetta piuttosto economica e di recupero, perché appunto viene realizzata con alcuni prodotti che già si hanno a casa, come la mollica di pane o la farina, ma anche la passata di pomodoro. Quel che è certo è che si tratta di un piatto da mangiare almeno una volta nella vita.
La ricetta del baccalà all’aquilana: il secondo di pesce facile e gustoso
Il baccalà all’aquilana è quel classico piatto in cui la tradizione marinara abruzzese si intreccia a quella montana, creando un connubio davvero speciale e pazzesco. Il risultato sarà così buono che lo si vorrà preparare il giorno dopo.

Informazioni utili
- Difficoltà: facile
- Tempi di preparazione: 20 minuti + tempo di cottura
- Dosi: 4 persone
Ingredienti per il baccalà all’aquilana
- 800 g di baccalà
- 2 cipolle bianche
- 1 spicchio di aglio
- 1 barattolo di pomodori pelati
- brodo vegetale caldo (o acqua)
- 4 o 5 patate
- 8 cucchiai di olio EVO
- prezzemolo fresco
- peperoncino
- sale
Procedimento per il baccalà all’aquilana
- Il baccalà sotto sale deve essere messo in ammollo almeno 48 ore, cambiando l’acqua 2 o 3 volte al giorno.
- In un tegame bello largo, mettere l’olio extravergine di oliva e fare un soffritto con l’aglio schiacciato, le cipolle tagliate in modo molto sottile e il peperoncino: cuocere fin quando la cipolla sarà appassita.
- Unire i pelati schiacciati nel tegame e cuocere il sugo fin quando si asciuga.
- Aggiungere le patate a tocchetti e far insaporire per un paio di minuti, per poi coprire tutto con il brodo caldo e acqua calda: far cuocere fin quando le patate saranno belle morbide e il sugo denso.
- Aggiustare con un pizzico di sale e poi unire i filetti di baccalà, cercando di fare spazio tra le patate.
- Coprire il tegame con un coperchio e cuocere per 10 minuti, fin quando il pesce sarà ben cotto.
- Aggiungere un po’ di prezzemolo fresco tritato e servire il baccalà quando è bello caldo.
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Trucchi e consigli: Il baccalà all’aquilana può essere conservato in frigorifero fino a 2 giorni all’interno di un contenitore ermetico. Chi vuole, può unire anche le olive al piatto.





