Pensione anticipata già con quest’età fino al 31 dicembre: bisogna approfittarne

Fino al 31 dicembre è in vigore una misure che ti consente di accedere alla pensione con un forte anticipo. Approfittane!

Siamo sempre più vicini alla prossima manovra di Bilancio che, come ogni anno, potrebbe cambiare tutto in termini fiscali e previdenziali. Il Governo di Giorgia Meloni, con a disposizione appena 20 miliardi di euro per fare tutto, appare ancora un po’ in alto mare.

pensione anticipata nel 2024
Con questa misura puoi andare in pensione molto prima/Abruzzo.cityrumors.it

E’ già stata anticipata la riconferma del taglio del cuneo fiscale per i redditi annui lordi fino a 35.000 euro e la riconferma dell’abbassamento delle aliquote Irpef che, da quest’anno, non sono più 4 ma sono solo 3 con benefici fiscali per i redditi medi e alti.

Non è, invece, stato ancora detto nulla per quel che riguarda le pensioni. Ciò significa che alcune misure attualmente in vigore potrebbero non esistere più dal prossimo anno. C’è una misura di pensione anticipata particolarmente vantaggiosa che non si sa se verrà rinnovata o no. Dunque ti conviene approfittarne subito o rischi di restare “incastrato” a lavoro ancora per molti anni.

Pensione anticipata: con questa misura lasci il lavoro quando vuoi

La legge Fornero del 2011 ha stabilito che, per accedere alla pensione di vecchiaia, è necessario avere almeno 67 anni di età e almeno 20 anni di contributi. Ma l’età pensionabile, nei prossimi anni, aumenterà ulteriormente per adeguarsi all’allungamento della durata media della vita.

Il rischio, dunque, è quello di dover restare a lavoro ancora molto a lungo. Per questa ragione occorre approfittare di una misura che è ancora in vigore e che lo sarà almeno fino al 31 dicembre di quest’anno. Si tratta della pensione anticipata ordinaria che ha sostituito la vecchia pensione di anzianità.

pensione anticipata ordinaria
Puoi andare in pensione a qualunque età con questa misura/Abruzzo.cityrumors.it

La pensione anticipata ordinaria non ha alcun requisito anagrafico: questo significa che una persona può andare in pensione a qualunque età purché abbia raggiunto una soglia contributiva minima. I contributi da raggiungere sono:

  • 42 anni e 10 mesi per gli uomini;
  • 41 anni e 10 mesi per le donne.

Una volta raggiunti questi contributi, quindi, puoi andare in pensione anche se hai solo 60 anni o addirittura meno. Questa misura – a differenza di altre come, ad esempio Quota 41 o Ape socialesi rivolge a tutti, a prescindere dal tipo di lavoro svolto. Inoltre la finestra di uscita – cioè il tempo che intercorre tra il perfezionamento dei requisiti e il primo assegno previdenziale – è di appena 3 mesi contro i 7-9 mesi di Quota 103.

Infine c’è un altro vantaggio: chi va in pensione con questa misura non subisce alcun tipo di taglio sull’assegno. L’assegno verrà calcolato secondo il sistema di calcolo misto e non con il sistema contributivo puro entrato in vigore dal 1996. Infatti chi quest’anno dovesse arrivare a 41 o 42 anni di contributi avrà necessariamente iniziato a versarsi prima del 1996 e, quindi, rientra nel sistema misto.

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