Nuovo bonus da 500 euro per le famiglie: chi può richiederlo

Il Governo, attraverso l’ultima Legge di Bilancio, ha introdotto per il 2025 un bonus da 500 euro per le famiglie che rispettano specifici requisiti: tutto quello che c’è da sapere.

Le famiglie, durante l’anno in corso, hanno la possibilità di richiedere una serie di bonus e agevolazioni che permettono di sostenere specifiche spese. Questi aiuti, nella maggior parte dei casi, sono destinati ai nuclei familiari con redditi bassi.

Uomo tiene busta in mano scritta bonus banconota 500 euro
Nuovo bonus da 500 euro per le famiglie: chi può richiederlo (Abruzzo.cityrumors.it)

Fra queste, rientra una particolare misura introdotta con l’ultima Legge di Bilancio e finanziata attraverso lo stanziamento di risorse pari a 30 milioni di euro. Il bonus in questione prevede l’erogazione di un contributo da 500 euro per le famiglie che rispettano specifici requisiti. Nel prossimo paragrafo, tutti i dettagli su questo bonus.

Bonus 500 euro per le famiglie, come funziona e a chi spetta

Sono diversi i nuovi bonus introdotti dal Governo ed inseriti nell’ultima Legge di Bilancio, approvata a fine dicembre. Tra questi rientra il contributo rivolto alle famiglie con figli piccoli per coprire interamente o in parte le spese sostenute per le attività extrascolastiche svolte da quest’ultimi.

Bambini fanno sport palestra
Bonus 500 euro per le famiglie, come funziona e a chi spetta (Abruzzo.cityrumors.it)

La nuova misura è stata finanziata mediante il “Fondo Dote Famiglia” con lo stanziamento di una cifra complessiva per il 2025 di 30 milioni di euro. Il contributo, di cui però non è stato indicato l’importo preciso che dovrebbe essere di 500 euro a famiglia, potrà essere richiesto dai nuclei familiari che hanno figli di età compresa tra i 6 ed i 14 ed un Isee non superiore alla soglia dei 15mila euro.

Le spese coperte dal bonus sono, come già anticipato, quelle sostenute per l’iscrizione dei figli ad attività sportive o ricreative organizzate da associazioni o Enti del Terzo settore riconosciuti, come ad esempio corsi di sport, di musica, di lingua straniera.

Il bonus, però, è attualmente bloccato, dato che si attende il decreto attuativo firmato dal Consiglio dei ministri, in collaborazione con il Ministero dell’Economia e il Ministero del Lavoro. Il provvedimento, che contiene tutti i dettagli sulla misura, compreso le modalità per la richiesta e quelle di erogazione degli importi, sarebbe dovuto arrivare nelle scorse settimane, ma non è stato ancora approvato.

Al momento, si ipotizza che la domanda dovrà essere inoltrata attraverso una specifica piattaforma allegando l’Isee in corso di validità, che dimostra il possesso dei requisiti, ma anche le ricevute per comprovare l’iscrizione alle attività coperte dal bonus che sarà cumulabile con altre agevolazioni rivolte alle famiglie. Non resta, dunque, che attendere il decreto attuativo per inviare le domande e ricevere le somme stabilite.

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